VIDEO. Accumula 554 multe in cinque anni: una campionessa olimpica fa scandalo in Russia

VIDEO. Accumula 554 multe in cinque anni: una campionessa olimpica fa scandalo in Russia
VIDEO. Accumula 554 multe in cinque anni: una campionessa olimpica fa scandalo in Russia
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l'essenziale
A soli 22 anni, la giovane pattinatrice Alina Zagitova sta facendo notizia nel suo paese. La sua situazione ha provocato una reazione anche nel parlamento russo.

Indignazione per alcuni, preoccupazione per altri. In Russia sono di nuovo di cronaca le avventure della giovanissima pattinatrice Alina Zagitova.

La giovane donna è stata elevata al rango di superstar nel suo Paese dopo due successi sportivi, e non ultimo: nel 2018 a Pyeongchang (Corea del Sud), è diventata campionessa olimpica. L'anno successivo, sul ghiaccio di Saitama (Giappone), conquista il titolo di campionessa del mondo.

Ma da allora è fuori dalle piste che si è ritrovata sotto i riflettori. Non partecipa ad alcun concorso dal 2020, ma le sue apparizioni sono molto più frequenti sui social network, per pubblicazioni personali o legate alla moda.

E recentemente il nome di Alina Zagitova è apparso in modo clamoroso nella sezione “notizie”. Come riporta il sito russo Sport24, la giovane ha accumulato negli ultimi anni un numero molto significativo di violazioni del codice della strada. In totale, dal 2018: gli sono state comminate 554 multe, di cui 197 solo per l'anno 2024, per ora.

Le infrazioni più comuni: eccesso di velocità (401 casi); ignorare la segnaletica o la segnaletica orizzontale (65 casi); parcheggio nel posto sbagliato (18 casi); manovre vietate (14 casi); guida sui mezzi pubblici (14 casi).

Importo delle varie multe: 497.000 rubli, ovvero circa 4.600 euro.

In questo contesto, un video pubblicato l'anno scorso dalla stessa giovane donna ha suscitato molte reazioni: mostrava la donna, nota per divertirsi guidando vetture Porsche e BMW mentre correva con il semaforo rosso.

Le offese di Alina Zagitova hanno suscitato reazioni anche alla Duma, il parlamento russo. Così la deputata Irina Rodnina (75 anni), campionessa olimpica di pattinaggio nel 1972, ritiene che la giovane donna non debba beneficiare di un trattamento preferenziale da parte dei tribunali, pur riconoscendo uno status speciale dovuto alla sua notorietà: “Le regole sono uguali per tutti cittadini della Federazione Russa Ma quello che è certo è che la popolarità di Alina Zagitova peggiora la sua situazione, ripeto, le nostre regole sono le stesse. per tutti i cittadini della Federazione Russa”, ha detto a Vseprosport.


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