I ministri degli Esteri dell’UE decideranno lunedì sulle sanzioni contro gli agenti dell’intelligence russa accusati di aver effettuato attacchi ibridi nell’Unione europea, hanno detto venerdì i diplomatici a Bruxelles.
L’UE e la NATO accusano Mosca di aver compiuto i cosiddetti attacchi ibridi, atti di sabotaggio, incendi dolosi o addirittura tentativi di omicidio, per destabilizzare il campo occidentale e dissuaderlo dal continuare a sostenere l’Ucraina in guerra con la Russia.
Secondo questi diplomatici è stato stilato un elenco di circa sedici persone e tre entità. Tali sanzioni consistono nel congelamento dei beni nell’UE e nel divieto di ingresso nel territorio dell’Unione Europea per le persone fisiche.
Gli europei accusano Mosca anche di attacchi informatici e disinformazione, in particolare durante le elezioni europee.
La Romania ha così annullato il primo turno delle elezioni presidenziali, a causa dei sospetti di frode e manipolazione elettorale da parte della Russia.
I ministri adotteranno inoltre formalmente, durante l’incontro di lunedì a Bruxelles, il quindicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, prendendo di mira in particolare la sua flotta di petroliere fantasma, consentendole di eludere le sanzioni occidentali sulla vendita del petrolio russo.
I ministri degli Esteri dell’UE decideranno lunedì sulle sanzioni contro gli agenti dell’intelligence russa accusati di aver effettuato attacchi ibridi nell’Unione europea, hanno detto venerdì i diplomatici a Bruxelles.
L’UE e la NATO accusano Mosca di aver compiuto i cosiddetti attacchi ibridi, atti di sabotaggio, incendi dolosi o…
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