L’attuale porzione di calendario ha permesso al canadese di progredire ulteriormente nella corsa ai playoff e nonostante abbia 28 annie nella classifica generale la speranza è molto presente, anche grazie alla prestazione delle squadre speciali.
Si tratta di un punto incoraggiante per gli Habs, che sono a cinque punti dall’ultimo posto che dà accesso ai playoff della Eastern Association. Certamente, con nove squadre in lotta per un unico posto, la sfida rimane ardua, ma c’è motivo di essere più ottimisti. Nel gioco di potere, quando aggiungi un marcatore come Patrik Laine, hai più opzioni per minacciare la rete nemica.
Quello che però mi piace ancora di più è Lane Hutson, che mi impressiona. In attacco e in difesa si distingue per un quoziente di intelligenza dell’hockey superiore alla media. Si affida ad un buon bastone e rompe il gioco dell’avversario. Con o senza disco, gareggia e ha una visione che lo aiuta ad anticipare il gioco in maniera eccezionale.
Nel suo caso, Martin St-Louis ha fatto le cose bene mettendosi al posto del suo veterano Mike Matheson. Due mesi fa, se lo avesse sostituito con Hutson nella prima unità di attacco di massa, avrebbe potuto creare attriti. Tuttavia, ha dato al debuttante il tempo di guadagnarsi il rispetto dei suoi compagni di squadra attraverso le sue azioni sul ghiaccio. Sapevo che alla fine Hutson avrebbe superato Matheson, ma dovevamo trovare il momento ideale per effettuare il cambio. È stato fatto con rispetto.
Montembeault ha alzato il tiro
Sul fronte dell’inferiorità numerica i giocatori stanno facendo un lavoro straordinario. Vediamo il sentimento di urgenza, che non è lo stesso che con un uomo in più. A differenza degli anni passati, ognuno ha un ruolo definito e sa cosa fare. Ad esempio, Josh Anderson è stato allontanato dai giochi di potere, tranne per il fatto che si valorizza tirando rigori. In una squadra è importante che tutti si sentano orgogliosi di svolgere un compito.
Tuttavia, il tuo elemento migliore per rallentare la squadra rivale in svantaggio numerico è il tuo portiere. E dopo la conferma della sua presenza nella squadra canadese per il 4 Nations Showdown, Samuel Montembeault ha alzato il livello del suo gioco. Questo annuncio sembra averlo motivato al massimo e fa ben sperare per il futuro.
Precisamente, il canadese ha interesse ad accumulare punti da qui a Natale contro squadre che può sconfiggere, come i Pittsburgh Penguins (giovedì), i Buffalo Sabres (martedì), i Detroit Red Wings (20 e 21 dicembre) o il Columbus Blue Jackets (23 dicembre). Perché poi sarà più complicato soprattutto contro i Florida Panthers e i Tampa Bay Lightning. Ma se le squadre speciali continueranno a produrre in modo efficace, ci riuscirà.