La fine dell'anno è un buon momento per i best of e altre retrospettive sull'anno appena trascorso. Con questa idea in mente, “Billboard” ha appena svelato un’importante classifica: quella delle più grandi pop star del 21° secolo – proprio questo. Per stilare questa lista composta da 25 star del canto internazionale, i media hanno analizzato le loro carriere, la loro evoluzione e il loro impatto sul pop negli ultimi 25 anni.
Leggi anche >>> Beyoncé, superstar dall'aura femminista
In questa lista troviamo gran parte delle star americane che si stanno facendo strada nel settore musicale grazie al loro talento. In fondo a questa classifica troviamo artisti come Katy Perry, Ed Sheeran, Bad Bunny e One Direction.
Miley Cyrus, che ha fatto cantare l'intero pianeta con “Party in the USA”, “We Can't Stop”, “Wrecking Ball” e, più recentemente, con la sua canzone di vendetta “Flowers”, si è classificata al quindicesimo posto. La diva Adele, che ci ha affascinato con i suoi successi “Rolling in the Deep”, “Someone Like You”, “Set Fire to the Rain”, “Hello”… è riuscita a salire al decimo posto. Infine la cantante Britney Spears, vera icona pop della fine degli anni '90 e dell'inizio degli anni 2000 con i suoi titoli “…Baby One More Time”, “Oops!… I Said It Again”, “Toxic” “Gimme More”. »… si attesta al sesto posto.
Leggi anche >>> Miley Cyrus, Shakira, Taylor Swift…: cos'è il fenomeno della “canzone della vendetta”?
Ma che dire del trio vincitore? Sul terzo gradino del podio troviamo Rihanna, il cui nono album è atteso da tempo. A precederla è un'artista dagli innumerevoli record: Taylor Swift. L'americana, diventata la prima artista donna miliardaria grazie alla sua musica, ha vinto numerosi premi e il suo ultimo tour, “The Eras Tour”, è il più redditizio di tutti i tempi. Nell'arco di vent'anni Tay-Tay è diventato un vero fenomeno musicale per un'intera generazione.
La corona di pop star del secolo va inevitabilmente a una regina (B)… Beyoncé è stata incoronata la pop star più influente del 21° secolo, grazie ai suoi numerosi record in varie classifiche musicali. Ma anche la sua indiscussa influenza nel settore e i suoi trentadue Grammy.