, Regionali 3: Sarlat-Marcillac vince senza tremare, Thiviers vince con dolore

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Boulazac B ha subito la legge di Sarlat/Marcillac.
Jean-Baptiste Marty

Questo fine settimana si sono svolti tre derby R3 in Dordogna. Due erano coperti da “DL”. Boulazac B si è recato a Sarlat per rassicurarsi dopo due sconfitte, e Thiviers era impaziente di ricevere Sanilhac.

Il Boulazacois, reduce da due sconfitte, si è recato sabato sera a Sarlat, squadra che vanta due schiaccianti vittorie casalinghe.

All'inizio della partita non c'era alcun giro di osservazione. È stato un duello a centrocampo con tanta voglia. Ma a poco a poco i Sarladais prendono la palla e occupano la metà campo del Périgourdin, rivelandosi pericolosi. Dopo un fallo all'ingresso dell'area, Thomas Lehoux ha colpito per la prima volta il muro. La seconda, bloccata, questa volta arriva ai piedi di Luca Sutton, solo sul secondo palo. Ha aggiustato il portiere Boulazac (1-0, 18esimo).

Pochi minuti dopo, una palla persa a 50 metri di distanza ha permesso al centrocampista del Sarladais di mandare in profondità Lucas Sutton, stranamente solo. L'attaccante ha dribblato il portiere Boulazac e ha segnato una doppietta (2-0, 34esimo).

Rémi Bost, portiere dell'ESB, interviene ancora una volta su un bel tiro di Lehoux. Boulazac è quasi tornato poco prima dell'intervallo. Timoté Rebière ha mancato il faccia a faccia con il portiere Dimitri Malardier. Il secondo atto è stato meno ricco di opportunità. Un colpo di testa di Boulazac di Mickael Soares sul palo dopo un d'angolo all'85esimo e un ultimo testa a testa vinto da Rémi Bost contro Thomas Lehoux al 90esimo non hanno permesso di cambiare il punteggio.

Vittoria preziosa per Thiviers

Sul suo prato, la Thiberiana aspettava con impazienza l'arrivo di Sanilhac. L'occasione per Thiviers di prendere forse i suoi primi punti. Per i Sanilhacois l'obiettivo era tornare al successo, l'ultimo e unico risalente a ottobre.

Ma, lo diciamo subito, l'incontro non ha mai raggiunto l'apice, con poche azioni che non hanno svegliato gli spettatori presenti nel grazioso stadio Henri Hernandez.

Sanilhac, sconfitto a Thiviers, dovrà lavorare duro per mantenere la sua posizione.
Jean-Baptiste Marty

Bisogna aspettare fino al 25' per vedere Florian Prugnard correre verso la porta ma fermato irregolarmente da Quentin Chatin nella posizione di ultimo difensore. L'arbitro ha poi mostrato il cartellino rosso. La punizione di Luca Da Silva si dirige all'incrocio dei pali, ma senza contare su Romain Jaly che vola via e devia la palla. Abdoulaye Diallo ha ereditato un pallone a 30 metri di distanza, ha avuto la meglio sul suo difensore e con un piede piatto ha ingannato il portiere del Sanilhacois (1-0, 42esimo).

Il secondo atto riguardava l'attacco e la difesa. I Thiberiani difendono il loro magro vantaggio con le unghie e con i denti contro i Sanilhacois che erano troppo disordinati per preoccuparli. Il Thiberiano ottenne così una preziosa vittoria.

Pasquale Duprat

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