Chris Coleman è stato nominato sabato il nuovo allenatore del Leuven. È stato presentato alla stampa questo pomeriggio.
Chris Coleman era presente sugli spalti per osservare la sua nuova squadra all’opera contro l’Anderlecht. Ha visto OHL costringere i Mauves a condividere. Il gallese è arrivato tutto sorridente alla sua prima conferenza stampa.
“Tutto è avvenuto molto velocemente. Non ho avuto molto tempo per conoscere il club, ma non ho visto nessun lato negativo nell’offerta” esordisce in modo molto trasparente dalle campate del King Power Stadium, nei commenti riportati da Il Nieuwsblad.
Va detto che tre giorni prima della sua nomina era ancora allenatore dell’AEL Limassol: “Ho lavorato molto all’estero, ma ho sempre desiderato un giorno allenare in Belgio. La Jupiler Pro League è una competizione forte, che continua per migliorare. Sono molto grato per questa opportunità e non vedo l’ora di affrontare questa grande sfida”.
Quasi sorpreso dalle difficoltà della squadra
Abituato alle missioni di salvataggio, il tecnico 54enne ci crede fermamente: “La competizione è molto serrata e non vedo perché non siamo riusciti a raggiungere i primi sei. Sono abituato a lottare contro la retrocessione e a ricostruire il club, ma l’OHL è a questo livello nella situazione più sana che abbia mai conosciuto nella mia carriera da allenatore.”
“Ho visto tante cose belle ieri contro Anderlecht e voglio mettere in salvo il club il più rapidamente possibile. Abbiamo le basi per risalire in classifica, ma dobbiamo anche guardare alle nostre spalle. “Non sarà comunque facile”, conclude Lovanio al momento è in zona rossa ma ha gli stessi punti di Dender, Charleroi e Sint-Truiden.