Libano e Gaza al centro dell'incontro tra i ministri degli Esteri francese e israeliano
Il ministro francese dell'Europa e degli Affari Esteri, Jean-Noël Barrot, ha parlato domenica con il suo omologo israeliano Gideon Saar, in un contesto di persistenti tensioni in Medio Oriente. Durante questo scambio telefonico, il capo della diplomazia francese ha insistito sull'importanza del rispetto del cessate il fuoco in Libano da parte di tutte le parti, sottolineando gli sforzi diplomatici messi in atto dalla Francia in coordinamento con gli Stati Uniti. Barrot ha anche chiesto che l'accordo di cessate il fuoco in Libano serva da catalizzatore per una tregua immediata a Gaza. Questa pausa dovrebbe, secondo lui, consentire il rilascio di tutti gli ostaggi e facilitare la massiccia consegna di aiuti umanitari. In quest'ottica ha annunciato i nuovi impegni umanitari della Francia, che verranno dettagliati nel corso della conferenza sugli aiuti a Gaza organizzata lo stesso giorno al Cairo.
I due ministri hanno discusso anche della situazione in Siria e del programma nucleare iraniano, concordando di mantenere stretti contatti su tutte queste delicate questioni regionali.
