Alla Tuilerie Bossy, a Gardanne, siamo un centro d'arte e artigianato dal 2002 e lì continuano o si succedono tra i 15 e i 20 artisti-artigiani: orologiaio, liutaio, designer floreale o pellettiere…
“Quando abbiamo saputo che la Biennale della Cultura di Aix si sarebbe aperta agli artisti libanesi, abbiamo voluto partecipare“, spiega Goulven Delisle, scultore e presidente dell'associazione che riunisce gli artisti.
Ghassan Salameh, designer e curatore libanese con sede a Marsiglia, ha lanciato un bando e la scelta è caduta su Paul Bou Farah, un giovane artista atipico di 25 anni arrivato tre settimane fa in residenza allo Chemin du Moulin du Fort, con un po' di ritardo a causa di la tragedia che il suo Paese sta attraversando.
Atipico perché Paul è stato, prima di dedicarsi all'arte, figlio e nipote di un contadino, e studente di scienze per due anni, “ma davvero non mi è piaciuto”.
Fu nella pianura di Beeka, nella terra dei suoi padri, che imparò a potare gli alberi da frutto e a recuperare gli scarti di legno. Questi “pezzi sprecati“, lo irritò, e imparò a tagliarli, a scolpirli, a lucidarli, a delinearne le venature, a esaltarne il colore.
Pietre semipreziose intarsiate
Ha riportato dal Libano alcuni esemplari degli strumenti da lui creati – mestoli, cucchiai, segnalibri, fermagli per capelli – tanti oggetti riciclati e unici, la cui storia ha raccontato ieri durante il weekend di Natale aperto al pubblico alla Tuilerie. “Ecco il legno di pesco, ecco il legno di nocciolo, ecco gli enzimi che colorarono il legno dell'albero in decomposizione“. Nelle maniche ha intarsiato pietre semipreziose, occhio di lince o quarzo.
Quando arrivò a Gardanne, spontaneamente, si instaurarono collaborazioni tra Paul e altri artigiani delle piastrelle. Come Anne Larouzé che lavora la terra giocando con gli effetti dei materiali che sa donare all'argilla, qui rendendola lichene, là movimenti di dune. Con Paul ha disegnato le venature in omaggio ai vasi che irrigano l'albero eretto, il giovane libanese si è cimentato nel modellare la linfa…