Un giovane di 19 anni è comparso davanti al tribunale penale di Poitiers in relazione a due diversi casi, venerdì 29 novembre 2024. Il primo risale al 20 ottobre 2022 quando a Chambray-les-Tours furono commessi furti e violenze durante le riunioni. (Indre-et-Loire).
Quel giorno, tre giovani hanno rubato una maglietta da un negozio Adidas, nascondendola sotto i vestiti, poi delle bevande e un caricabatterie per il telefono da un negozio Action. Un bottino esiguo ma al quale si è aggiunta la violenza contro le guardie giurate che hanno cercato di impedire loro di allontanarsi.
Essendo l'imputato minorenne all'epoca dei fatti, il tribunale si è infine dichiarato incompetente a giudicarlo. Gli altri due giovani sono stati condannati a sei mesi di carcere per uno (che non si è presentato all'udienza) e a 105 ore di servizio sociale per l'altro.
Un furto d'auto a Poitiers
Ma il giovane adulto, che appariva detenuto, scortato da Vivonne, è rimasto in aula per il seguente caso: un furto d'auto per il quale questa volta era maggiorenne.
Il veicolo è stato rubato il 4 agosto 2023 nel cortile di un'abitazione a Poitiers, dove il cancello e il garage erano stati forzati. Le chiavi erano state rubate dalla cantina. Ritrovata dalla polizia un mese dopo, l'auto è stata ricondotta all'imputato grazie ad un'impronta ritrovata sul finestrino del conducente.
Ha ammesso i fatti questo venerdì ed è stato condannato a quattro mesi di prigione. Dovrà inoltre risarcire 1.000 euro al proprietario dell'auto per il danno morale subito.