Le Corporazioni di Sviluppo Comunitario (CDC) di Montérégie-Ouest esprimono congiuntamente la loro profonda delusione per il recente aggiornamento economico del governo Legault, che, secondo il gruppo, trascura i bisogni urgenti delle popolazioni vulnerabili e delle organizzazioni comunitarie della regione.
Questo autunno, il CDC ha partecipato attivamente alla campagna nazionale “Il Quebec è KO”avviato dal Tavolo nazionale delle società di sviluppo comunitario (TNCDC), volto a sensibilizzare i governi sui problemi della povertà e dell’esclusione sociale. Nonostante questi sforzi concertati, le misure annunciate rimangono in gran parte insufficienti, ritiene l’organizzazione
“Con così pochi impegni concreti da parte del ministro Girard, il Quebec rimarrà KO finché il governo non aumenterà significativamente i suoi finanziamenti nella lotta contro la povertà e l’esclusione sociale”, ha affermato Marie-Line Audet, direttrice generale del TNCDC.
Concretamente l’organizzazione chiede:
– l’istituzione di programmi di sostegno diretto per le persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, compresi aumenti delle prestazioni di assistenza sociale corrispondenti almeno all’importo della misura del paniere di consumo;
– accesso ad alloggi dignitosi e realmente accessibili al di fuori del mercato speculativo per le persone che vivono la povertà e l’esclusione sociale in tutto il Quebec;
– finanziamenti ricorrenti e sufficienti per le organizzazioni comunitarie per consentire loro di sostenere efficacemente le popolazioni vulnerabili.
Assistenza sociale: una battaglia persa?
Per il CDC, l’assenza di miglioramenti sostanziali nelle prestazioni di assistenza sociale “mantiene basse le persone coinvolte.” “Con un’assistenza sociale media annua di 14.701 dollari, i beneficiari non sono in grado di riprendersi di fronte all’inflazione e alla precarietà”, denuncia il CDC.
Sistemazione: lasciato sulle corde
Nonostante l’annuncio di un’accelerazione dei progetti di costruzione, non è stato effettuato alcun investimento in nuovi alloggi sociali o comunitari. Tuttavia, secondo le aziende, per far fronte alla crisi attuale sarebbero necessarie 10.000 unità aggiuntive.
“Non sostenendo le organizzazioni comunitarie e permettendo che la crisi abitativa e il disagio si aggravino, il governo sta mettendo Vaudreuil-Soulanges alle corde. Questa è una battuta d’arresto per le nostre comunità”, deplora Sébastien Legros, direttore generale del CDC Vaudreuil-Soulanges.
Organizzazioni comunitarie: abbandonati sul ring
Infine, il CDC de la Montérégie-Ouest riferisce che non sono stati stanziati finanziamenti aggiuntivi per la missione complessiva delle organizzazioni comunitarie, nonostante i bisogni urgenti stimati in 2,6 miliardi di dollari.
“Le organizzazioni del Beauharnois-Salaberry stanno lavorando duramente per soddisfare i bisogni, ma sono a corto di forze. La mancanza di finanziamenti adeguati non fa altro che peggiorare la situazione e sono le persone più vulnerabili a pagarne il prezzo non avendo alloggi adeguati e pane sulla loro tavola.”conclude Édith Gariépy, direttrice generale del CDC Beauharnois-Salaberry.
Per saperne di più sulle richieste del CDC del Quebec: https://www.tncdc.com/le-quebec-est-ko/
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