Naemat Esmael51 anni, e suo figlio, Maometto3 anni, è morto in seguito ad un incendio nella loro casa a Swansea, nel Galles meridionale. Secondo le dichiarazioni di Kirsten Heaven, agente di polizia giudiziaria, l’incendio è divampato nella zona la stanza del ragazzino.
Al momento della tragedia, il piccolo Muhammad dormiva profondamente. Vedendo le fiamme diffondersi, la madre, Sharmeen Ahmed, avrebbe urlato a squarciagola. Sentendo le grida di sua madre, la figlia della coppia è uscito direttamente di casa. Secondo Kirsten Heaven, la madre non sapeva che suo figlio in quel momento dormiva nella sua stanza.
Un padre eroico
Dopo aver sentito l’allarme da sua moglie, Naemat Esmael, il padre era uscito dalla doccia. Lui allora si precipitò nella stanza di Muhammad, sbattendo la porta dietro di sé. Purtroppo non ha potuto fare nulla. Secondo le indagini, il piccolo Muhammad lo è morto dentro dall’abitazione dopo essere stato esposto alle fiamme.
Da parte sua, il padre è stato costretto a farlo saltare dalla finestra della stanza. Naemat Esmael, 51 anni, è morto 2 giorni dopo in ospedale. Aveva riportato notevoli ustioni L’81% del suo corpoUN
insufficienza multiorgano così come
gravi lesioni da inalazione. Tragico…
L’origine dell’incendio
Secondo Kirsten Heaven, entrambi i rilevatori di fumo non si erano attivati. Questo perché la porta era chiusa o perché
il circuito elettrico della casa era esplosa. Inoltre, nonostante le indagini, non è stato possibile determinare la causa esatta dell’incendio. Secondo gli investigatori, è probabile che si tratti di un incendio iniziato in un cassetto del guardaroba del ragazzino.
Questo cassetto conteneva in particolare una prolunga con prese collegato a una TV e a una console di gioco.Non c’erano prove di un guasto elettrico su nessuno di questi dispositivi. Tuttavia, credo che l’incendio sia scoppiato dentro o intorno alla console e probabilmente fosse di origine elettrica, in quanto non esiste nessun’altra spiegazione al fuoco“, ha dichiarato Kirsten Heaven. Totalmente devastata, Sharmeen Ahmed afferma che avrebbe voluto scambiare la sua vita con quella di suo marito e quella di suo figlio.