Mouctar Kalissa dell’UFR attacca Makanera: “Ovunque ci sia prostituzione, andrà a procurarsi il pane”

Mouctar Kalissa dell’UFR attacca Makanera: “Ovunque ci sia prostituzione, andrà a procurarsi il pane”
Mouctar Kalissa dell’UFR attacca Makanera: “Ovunque ci sia prostituzione, andrà a procurarsi il pane”
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Mouctar Kalissa, segretario nazionale della gioventù dell’UFR

Dopo un tour nella Guinea forestale, caratterizzato dalla promozione delle conquiste del regime di transizione e una visita a Simandou insieme al generale Amara Camara, Alhoussein Makanera Kaké, ex ministro e controverso attore politico, ha tenuto ieri, mercoledì 27 novembre 2024, una conferenza stampa, a Conakry. Durante questo incontro con i media, ha esortato i guineani a sostenere le azioni del governo di transizione e ha fatto affermazioni coraggiose affermando che il presidente Mamadi Doumbouya potrebbe revocare il suo impegno iniziale di candidarsi finalmente alle prossime elezioni presidenziali.

Nel tentativo di giustificare questo possibile cambiamento di opinione, Makanera Kaké ha avanzato un argomento inaspettato: “Anche Dio ha cambiato alcuni dei suoi versetti nel Corano”. Questi commenti, definiti blasfemi da alcuni osservatori, hanno subito suscitato forte indignazione e reazioni a catena negli ambienti politici e sui social network.

Mouctar Kalissa, segretario nazionale della gioventù dell’Unione delle Forze Repubblicane (UFR), denuncia affermazioni “indegne e populiste”.

“L’unica cosa che dobbiamo fare in questo Paese è avere uomini seri che parlino di sviluppo. come Makanera sono pronte a tutto per il proprio interesse personale, anche a vendere la propria anima al diavolo… Ieri con Alpha Condé, oggi con Mamadi Doumbouya e domani con un altro regime. È un uomo che farebbe qualsiasi cosa per un po’ di pane. Fa del male anche alla sua prole… Dovunque ci sia la prostituzione, andrà a procurarsi il pane. Ha anche detto che anche se dovesse arrivare al potere il suo peggior nemico, lui si avvicinerà a lui per prendersi il suo poco di pane”, ha dichiarato.

Per il segretario nazionale della gioventù dell’UFR, questo atteggiamento opportunistico riflette un disagio più ampio nella gestione della transizione da parte del CNRD. Le stesse critiche mosse al regime di Alpha Condé – in particolare la promozione di figure controverse e l’incoraggiamento di movimenti di sostegno – sembrano ripetersi oggi.

“Il CNRD è intrappolato nella sua stessa trappola. Ciò che ieri hanno attribuito ad Alpha Condé per giustificare il loro colpo di stato, oggi vediamo la stessa cosa e anche peggio. Perché il CNRD ha detto qui che non ci saranno manifestazioni, né movimenti di sostegno, ma stiamo anche assistendo alla fioritura di movimenti di sostegno al generale Mamadi Doumbouya. Altrimenti, in condizioni normali, oggi Makanera non è niente in quel paese. Ma purtroppo fa parte di un gruppo (CNRD) che cerca solo persone del genere per fare propaganda”, ha protestato.

I rilasci di Makanera Kaké, spesso descritti come provocatori, suscitano tanto ammirazione tra i suoi sostenitori quanto rifiuto tra i suoi detrattori. La sua associazione con figure influenti del regime di transizione, come il generale Amara Camara, durante visite di alto profilo, alimenta il dibattito sulla sua legittimità e utilità nel processo attuale.

“Siamo in un paese in cui chiunque dovrebbe fare del bene viene rifiutato. Queste sono le persone comuni a cui ci avviciniamo. Altrimenti è un insulto vedere Makanera in elicottero con il generale Amara Camara, ministro segretario generale della Presidenza, andare a visitare Simandou. Che esperienze ha? Cosa ha? » chiede.

Mentre si avvicina il 31 dicembre 2024, data simbolica della transizione guineana, l’opinione pubblica resta divisa. Da un lato, i sostenitori del CNRD chiedono unità nell’azione del governo. I critici, invece, denunciano un clima di propaganda e la mancanza di risultati concreti per migliorare le condizioni di vita dei cittadini.

Lamine Kaba per Guineematin.com

Tel: 620995917

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