BNP Paribas Asset Management ha annunciato martedì 27 novembre nuove restrizioni relative al petrolio e al gas. Il gestore patrimoniale indica che non investirà più in obbligazioni emesse da società di esplorazione e produzione di petrolio e gas, riferisce un comunicato stampa di Reclaim Finance.
«Si tratta di un provvedimento storico che conferma e rafforza la trasformazione in corso all’interno del gruppo BNP Paribas. Per la prima volta un colosso del risparmio gestito prende atto dell’imperativo scientifico di frenare l’espansione della produzione di petrolio e gas agendo sugli investimenti obbligazionari. Questa misura è fondamentale perché oggi le obbligazioni rappresentano uno dei metodi di finanziamento più importanti per le aziende del settore fossile.», Commenta Lara Cuvelier, responsabile della campagna di investimenti sostenibili.
La filiale di gestione patrimoniale del gruppo BNP Paribas ha appena pubblicato un aggiornamento della sua politica di investimento responsabile. Il manager comunica che metterà fine ai suoi investimenti obbligazionari in società del settore del petrolio e del gas, prendendo atto dell’imperativo scientifico di fermare l’espansione della produzione di petrolio e di gas, riferisce un comunicato stampa di Reclaim Finance.
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