al processo per l’omicidio di Victorine, la personalità dell’imputato messa sotto il microscopio

al processo per l’omicidio di Victorine, la personalità dell’imputato messa sotto il microscopio
al processo per l’omicidio di Victorine, la personalità dell’imputato messa sotto il microscopio
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RAPPORTO DELL’UDIENZA – Infanzia e adolescenza difficili, precedenti penali pesanti, relazioni extraconiugali, dipendenza da cocaina… La corte d’assise dell’Isère ha esaminato a lungo il tumultuoso viaggio di Ludovic Bertin.

“Chi è lei, signor Bertin?” È a questa domanda del presidente che la Corte d’assise dell’Isère ha cercato di rispondere durante i primi tre giorni del processo contro Ludovic Bertin per l’omicidio preceduto dal tentato stupro di Victorine Dartois nel settembre 2020 e dallo stupro di un’altra giovane donna, Vicky, due anni prima.

L’accusato, che ora ha 29 anni, proviene da una grande famiglia mista. Quando Yves Rivoire e Yolaine Bertin si incontrano, la prima è locatrice dell’appartamento affittato dalla seconda, hanno già figli propri: una “figlio grande” per lui, tre ragazzi e due ragazze di tre padri diversi, per lei. Nel maggio 1995 nasce Ludovic, che prende il nome della madre; tre anni dopo, dopo il matrimonio di Yves Rivoire e Yolaine Bertin, nasce Loïc, che prende il nome di suo padre. Ludovic Bertin non fu mai riconosciuto da Yves Rivoire, di cui ha pochissimi ricordi e che morì mentre lui…

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