I figli di lavoratori stranieri chiedono di unirsi all’IDF

I figli di lavoratori stranieri chiedono di unirsi all’IDF
I figli di lavoratori stranieri chiedono di unirsi all’IDF
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Martedì, decine di figli di lavoratori immigrati hanno chiesto al governo di concedere loro la cittadinanza e di consentire loro di prestare servizio nell’esercito israeliano, secondo l’emittente pubblica Kann.

I ragazzi hanno inviato una lettera al ministro degli Interni Moshe Arbel, al ministro della Difesa Israel Katz, al capo di stato maggiore dell’IDF Herzi Halevi e all’ufficio del primo ministro.

I ragazzi avrebbero fatto questa richiesta utilizzando una clausola legale che permette di concedere la cittadinanza a chi contribuisce allo Stato.

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Nell’ambito di un’iniziativa correlata, una lettera simile è stata recentemente inviata a nome di 120 adolescenti dalla Hotline per rifugiati e migranti.

Dall’inizio della guerra diversi adolescenti hanno presentato richieste individuali per arruolarsi nell’IDF, richieste che, secondo Kann, non sono state accolte.

“Mi sento come se fossi a casa. Israele mi ha dato molto e voglio restituire al Paese ciò che mi ha dato”, ha detto al canale uno degli adolescenti.

La questione del posto dei figli dei lavoratori stranieri nell’esercito israeliano è tornata alla ribalta questa settimana quando Arbel ha annunciato che al padre del riservista dell’esercito israeliano Cedrick Garin, ucciso, sarebbe stato concesso lo status di residente permanente in Israele.

Enrico Basilio fu deportato da Israele nelle Filippine 22 anni fa, quando suo figlio aveva solo 2 anni. Il bambino è stato allevato esclusivamente da sua madre, Imelda, anche lei originaria delle Filippine, che ha mantenuto il suo status di residente temporaneo anche dopo che a Cedrick è stata concessa la cittadinanza in seguito al suo servizio nelle fila dell’IDF.

Basilio è tornato in Israele nel gennaio di quest’anno per la prima volta dalla sua espulsione, per partecipare al funerale di suo figlio. Il 23enne riservista dell’IDF era tra i 21 soldati uccisi a Gaza a gennaio, quando un attacco mortale con un lanciarazzi ha fatto crollare due edifici dove si trovavano i soldati.

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