Euro NCAP, l’organizzazione di riferimento per la sicurezza automobilistica in Europa, ha recentemente ampliato il proprio raggio d’azione ai veicoli commerciali pesanti lanciando il programma Truck Safe. Questo nuovo programma valuta la sicurezza dei camion sulla base di un nuovo approccio, volto ad analizzare il comportamento del veicolo durante tutto il ciclo dell’incidente.
I primi risultati hanno permesso di classificare diversi modelli di camion in base alla loro sicurezza, con risultati incoraggianti per alcuni costruttori.
È ufficiale, presto sulle nostre strade arriveranno mega-camion da 60 tonnellate!
Risultati del test: stelle per ciascun produttore
Per questa prima valutazione sono stati testati diversi camion e alcuni hanno già ottenuto il punteggio massimo di cinque stelle. :
- Volvo FH Aero e Volvo FM: 5 stelle
- Renault Trucks T: 4 stelle
- Scania Serie R e Serie G: 4 stelle per la Serie G, 3 stelle per la Serie R
- DAF XF, MAN TGX e Mercedes-Benz Actros: 3 stelle ciascuno
I camion di Volvo Trucks, azienda indipendente dalla divisione automobilistica Volvo Cars, si sono distinti con la valutazione massima di cinque stelle, con particolare attenzione all’eccellente visibilità e ai sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia. I modelli Renault Trucks, anche indipendenti dal settore automobilistico, così come Scania, hanno ottenuto quattro stelle, mentre DAF, MAN e Mercedes-Benz chiudono la classifica con tre stelle. Non ci sono stati “disastri” come durante il cambio di protocollo per le auto, in particolare con la Renault Zoé che non ha ricevuto nessuna stella.
Perché testare la sicurezza dei camion?
Gli autocarri, pur rappresentando meno del 3% del materiale rotabile europeo, sono responsabili del 15% degli incidenti mortali sulle strade. In questi incidenti, l’89% delle vittime sono conducenti o passeggeri di automobili, veicoli commerciali o utenti vulnerabili come ciclisti e pedoni.
Nonostante questi numeri, i camion svolgono un ruolo economico cruciale, garantendo la distribuzione del 95% delle merci in Europa. Garantire la loro sicurezza è quindi una priorità, e ci si chiede addirittura perché non sia stato fatto prima, soprattutto se si osserva la pressione esercitata sul settore automobilistico su questo tema.
Il protocollo Truck Safe: una metodologia in tre fasi
Non testiamo le auto come testiamo i camion, motivo per cui il programma Truck Safe di Euro NCAP è diverso da quello che conosciamo quando si tratta di automobili. Questa è strutturata in tre fasi:
- Prima dell’incidente: con particolare attenzione alla guida sicura e ai sistemi di assistenza alla guida.
- Poco prima dell’incidente: valutazione dei sistemi di sicurezza attiva, come la frenata automatica di emergenza.
- Dopo l’incidente: intervento dei sistemi di sicurezza per minimizzare le conseguenze.
Per i camion particolarmente adatti agli ambienti urbani, Euro NCAP ha introdotto un’etichetta aggiuntiva, CitySafe. Questa etichetta viene assegnata ai veicoli dotati di tecnologie per prevenire gli incidenti in ambiente urbano, come la frenata di emergenza in presenza di ciclisti invisibili.
I modelli più efficienti
Come già detto, prima di trarre le prime conclusioni tra i produttori, alcuni ne escono già a pieni voti. Tra i veicoli testati, il Volvo FH Aero si distingue per l’ottima visibilità e i sistemi di assistenza alla guida particolarmente efficienti, che gli consentono di ottenere le cinque stelle e il label CitySafe. La sua controparte, il Volvo FM, si distingue per la cabina più bassa, che migliora ulteriormente la visibilità. Un buon punto in città, soprattutto nelle aree urbane dove, a volte, davanti ai camion possono essere presenti ciclisti nel fermo delle biciclette.
Il Renault Trucks T, con quattro stelle, è particolarmente bravo in autostrada grazie ai suoi sistemi di assistenza alla guida. Tuttavia, la sua visibilità diretta più limitata lo rende meno adatto agli ambienti urbani, motivo per cui non ottiene le cinque stelle e nemmeno l’etichetta CitySafe.
Anche la Serie G di Scania, a cabina bassa, ottiene quattro stelle grazie alla buona visibilità e alla presenza di sistemi di assistenza alla guida come l’AEB VRU (sistema di avviso angolo cieco), anche se Euro NCAP specifica che alcuni di questi aiuti non dovrebbero essere opzionali , ma offerto di serie.
Sicurezza passiva attentamente esaminata entro il 2030
Al momento, test di sicurezza dei camion focus sulla sicurezza attiva: visibilità e prevenzione degli incidenti. Tuttavia, Euro NCAP prevede di integrare la sicurezza passiva, con test di protezione dagli urti, nel protocollo di valutazione per i veicoli commerciali pesanti a partire dal 2030.
Tali protocolli verranno aggiornati ogni tre anni, tenendo conto degli sviluppi tecnologici e delle nuove esigenze di sicurezza.