La NASA si sta scervellando per… riciclare gli escrementi degli astronauti sulla Luna

La NASA si sta scervellando per… riciclare gli escrementi degli astronauti sulla Luna
La NASA si sta scervellando per… riciclare gli escrementi degli astronauti sulla Luna
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Mentre la NASA si prepara al ritorno dell’uomo sulla Luna entro il 2026 con il programma Artemis, resta un problema persistente: la gestione degli escrementi. Durante le missioni Apollo, gli equipaggi lasciarono sulla Luna 96 sacchi di spazzatura, alcuni dei quali contenevano urina e feci. Ma questi sacchetti, rimasti intatti per più di 50 anni, oggi sollevano interrogativi sulla contaminazione ambientale e sui rischi microbiologici, come riporta la rivista americana Cablato.

Una questione cruciale

A quel tempo, gli astronauti utilizzavano sistemi rudimentali come borse fissate sui posteriori. Oggi la Stazione Spaziale Internazionale dispone di servizi igienici con sofisticati sistemi di aspirazione per urina e feci, riferisce Sono interessato. Tuttavia, nessun sistema consente ancora di riciclare tutti i rifiuti biologici nello spazio.

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Il programma Artemis, che mira a stabilire una presenza umana sostenibile sulla Luna, rende cruciale lo sviluppo di nuove soluzioni per la gestione dei rifiuti. Nel 2020, la NASA ha lanciato la “Lunar Loo Challenge” per progettare toilette adatte alla microgravità e alla gravità lunare.

NASA in fase di studio

Ma restano altre domande. I microbi presenti nei rifiuti fecali potrebbero sopravvivere e comportare rischi ambientali. Hugo Lopez, ricercatore del CNRS, avverte del fatto che questi microbi “potrebbe rappresentare una vera minaccia per l’ambiente lunare”. La professoressa dell’Università di Adelaide Melissa de Zwart aggiunge: “Se ci saranno esseri umani che vivranno permanentemente sulla Luna, non vorranno sacchi di cacca in giro.”

La NASA deve quindi sviluppare sistemi efficaci di gestione dei rifiuti prima del lancio di Artemis III nel 2026. Le soluzioni trovate potrebbero anche aiutare a migliorare la gestione dei rifiuti sulla Terra. “I progetti di gestione dei rifiuti sono ancora in fase di studio”afferma Michael Rapley, vicedirettore del compartimento dell’equipaggio del sistema di atterraggio umano presso il Johnson Space Center della NASA.

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