Con un’incredibile svolta nel mondo del tennis, Andy Murray ha accettato il ruolo di allenatore dal rivale Novak Djokovic, una mossa che ha lasciato le previsioni di Laura Robson nel limbo. L’annuncio, che sabato (23 novembre) ha scosso la comunità del tennis, ha rivelato che Murray, uno dei più agguerriti concorrenti di Djokovic, guiderà la stella serba nella preparazione dei prossimi Australian Open.
Con un record impressionante di 11 dei suoi 24 titoli del Grande Slam ottenuti in Australia, Djokovic, ora 37enne, spera di aumentare il suo successo sotto la saggia guida di Murray. Ciò avviene dopo il ritiro di Murray dal tennis professionistico all’inizio di questa estate, in seguito alla sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
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Robson, che ha una storia significativa con Murray – avendo vinto una medaglia d’argento olimpica nel doppio misto ai Giochi di Londra 2012 – è da tempo un forte sostenitore del suo potenziale come allenatore. All’inizio di quest’anno, aveva espresso fiducia nelle capacità di coach di Murray, dicendo che lo aveva incoraggiato personalmente, insistendo: “Andy sarebbe un grande allenatore per chiunque. Gli ho detto nelle ultime settimane, quando l’ho visto: saresti stato incredibile!”
Questa partnership inaspettata crea un quadro intrigante per gli Australian Open 2024, poiché i due giocatori uniscono le loro numerose esperienze nel tentativo di conquistare la competizione.
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