Con la sua voce rauca e riconoscibile, la comica Doully si afferma come un’attrice unica. Il suo spettacolo, autobiografico al 100%, è nato da una raccolta di diversi brevi sketch che ha testato per la prima volta nei comedy club.
Il filo conduttore? La sua stessa vita: “È come un libro, ma lo racconto al pubblico sul palco” spiega. Doully ha sempre sognato di fare l’attrice. Oggi ha trovato, con umorismo, un lavoro in cui lei “fiorisce con fiducia”.
Ridi onestamente
Con la sua schiettezza, Doully ha un obiettivo dichiarato: “Fai ridere la gente su argomenti arrabbiati. » Un approccio che, secondo lei, permette di disinnescare il disagio e aprire il dibattito su tutti i temi, anche quelli più delicati. Il suo registro utilizza i codici dell’umorismo nero, persino dell’umorismo trash. Doully usa la sua autoironia per far ridere il pubblico.
La giovane si diverte particolarmente a interagire con gli spettatori in prima fila: “Ogni giorno accade qualcosa di diverso” confida.
Vivere forti emozioni
Doully affronta temi difficili come il suo passato da tossicodipendente, i suoi lavoretti precari e la sua vita segnata da varie dipendenze. Attraverso Ieri ho smesso!, l’artista vuole essere positivo e mostrare al pubblico che nessuno è condannato” . Il suo spettacolo è crudo, divertente e salutare.
giovedì 28 novembre alle 20, presso il centro congressi, Grand Auditorium, 5, rue de Valmy, a Nantes. Prezzi: da 25€ a 37€. Spettacolo vietato ai minori di 16 anni. Maggiori informazioni: www.ospectacles.fr/date/doully.
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