10,16 €/kg. Un livello mai raggiunto, un'asticella simbolica superata, nella settimana 46, da il prezzo medio ponderato di agnelli nella fase di ingresso al macello pubblicato da FranceAgriMer. Da agosto il prezzo è aumentato di oltre un euro al chilo.
Leggi anche: FCO: “In futuro resteremo senza agnelli! »
Forte calo stagionale della produzione di agnelli
“A poche settimane dalle vacanze di fine anno, il calo stagionale della produzione – quest'anno più marcato – sta spingendo i prezzi al rialzo”, scrivono gli analisti di Idele. Va detto che l'offerta è limitata. Le macellazioni sono diminuite nei primi 3 trimestri del 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, e addirittura del 13% rispetto alla media quinquennale.
Leggi anche: FCO: la Francia potrà importare carne di agnello che non produce?
Macelli sotto tensione
“A volte i macellatori hanno difficoltà a onorare gli ordini provenienti dalla Francia a causa della mancanza di approvvigionamento”, continua Idele.
“I macellai a volte faticano a onorare i loro ordini riguardanti l'origine francese”
Anche la questione del mantenimento della domanda solleva interrogativi alla luce dei prezzi raggiunti. Mentre il settore ha lavorato per ringiovanire i suoi fan adattando la propria offerta, alcuni consumatori rischiano di abbandonare la carne di agnello.