Dopo un primo tempo vincente (12-9), l'USAP è crollato nel secondo, ridotto a 14. Ma questo le ha permesso di provare.
Sabato sera i catalani hanno lasciato il Tolosa molto delusi. Una sesta sconfitta (41-9) in dieci partite, con ancora l'impressione che non ci sia ancora la possibilità di riportare le cose per il verso giusto. Per sei giorni, l'USAP ha vinto in casa e poi perso in trasferta. Resta condannata, per il momento, a navigare tra il 9° e il 13° posto. Quando perde lontano da Perpignan, le squadre davanti scappano. Quando vincerà ad Aimé-Giral, tornerà in gioco e si darà un po' di respiro nella zona rossa.
Se non riesce ancora a sbloccare il contatore all’esterno, deve continuare a mantenere il controllo a casa. Questa è la prossima sfida che si presenta ai catalani: ottenere il sesto successo consecutivo in casa. E sarà dura contro un Tolone che arriverà in grande forma dopo aver vinto con il bonus offensivo contro il Bayonne (39-19).
Ma l’USAP recupererà le persone. Il tallonatore Ignacio Ruiz, il pilone sinistro Giorgi Beria, il pilone destro Pietro Ceccarelli, il numero 8 Joaquín Oviedo e il mediano d'apertura Tommaso Allan mentre lo staff spera di poter contare sulla seconda linea Mathieu Tanguy, sulla terza linea Patrick Sobela e sul centro Eneriko Buliruarua. Sfortunatamente, il flanker Alan Brazo è gravemente infortunato al ginocchio destro e potrebbe soffrire di una rottura del legamento crociato. La sua stagione potrebbe quindi essere già finita se questa prima diagnosi verrà confermata.
Ulteriore brutta notizia per il personale dell'USAP, che sperava in tutto tranne che nel ritorno da Tolosa con altri feriti. Soprattutto quando colpisce, ancora una volta, una parte importante della forza lavoro. E questo annuncia, ancora una volta, un’assenza a lungo termine.
Max Hicks, una soluzione chiave
In ogni caso, nel secondo tempo di sabato all'Ernest-Wallon, lo staff sembrava già prepararsi all'arrivo del Tolone. La seconda linea Adrien Warion, vittima di una commozione cerebrale (32esimo), non è tornata in gioco ed è stata sostituita dal neozelandese Max Hicks, che ha giocato la sua prima partita con l'USAP. Ha alternato seconda e terza linea con Sootala Fa'aso'o a seconda del modulo di gioco. Ovviamente è troppo presto per farsi un'idea del giocatore, ma ha chiuso la partita con 3 corse, 8 contrasti (out). su 11 tentati) e soprattutto 5 tocchi catturati. Con le assenze di Orie, Van Tonder e ora Brazo in questo settore, l'ex giocatore degli Highlanders ha qualità da mostrare nell'aria. Ora bisogna vedere quale posizione schiererà Franck Azéma contro l'RCT.
Lo staff ha dato spazio anche al giovane Gabin Kretchmann. Il 18enne mediano d'apertura, che tre settimane fa non aveva avuto l'opportunità di entrare contro Vannes, questa volta ha avuto l'opportunità di parlare. Entrato al posto di Antoine Aucagne al 34', l'illiberiano ha mostrato iniziativa. 5 gare, 1 difensore battuto, 4/5 in contrasti, e il suo primo tentativo di rigore riuscito (37°). Da lì a dire che Kretchmann si candida per un posto davanti all'Aucagne contro il Tolone forse c'è ancora del gap. Ma nelle ultime settimane sta facendo punti colui che appare sulle piccole carte della Francia U20 per il prossimo Torneo 6 Nazioni. Le sue potenzialità vengono notate dallo staff, e questo per primo ne chiama sicuramente molti altri.
In attesa di ottenere la prima vittoria lontano da Perpignan, l'USAP può congratularsi con se stessa per aver lanciato giovani promettenti che spesso non deludono. Finché continua a vincere in casa…