I prezzi negli Stati Uniti si sono stabilizzati nel mese di maggio per un mese e hanno mostrato una decelerazione su base annua, secondo i dati diffusi venerdì dal Dipartimento del Commercio.
L’indice dei prezzi al consumo PCE è rimasto stabile a maggio, dopo un aumento dello 0,3% il mese scorso.
Su un anno l’indice decelera al 2,6%, in linea con le previsioni degli economisti intervistati da Reuters, dopo un aumento del 2,7% in aprile.
Anche l’indice dell’inflazione sottostante “core PCE”, che esclude gli elementi volatili come l’energia e i prodotti alimentari, è rallentato al +0,1% a maggio, in linea con le aspettative degli economisti dopo un aumento dello 0,3% (rivisto) in aprile.
Su un anno, l’indice “core” è salito al +2,6%, in linea con le aspettative degli economisti, dopo il +2,8% di aprile.
La spesa per consumi delle famiglie statunitensi è aumentata dello 0,3% dopo un calo dello 0,1% ad aprile, mentre il reddito delle famiglie è aumentato dello 0,5% a maggio, leggermente al di sotto del consenso (+0,4%) e dopo il +0,3% di aprile.
Dopo la pubblicazione di queste statistiche, a Wall Street, i contratti futures sui principali indici suggeriscono un’apertura in rialzo dello 0,01% per il Dow Jones .DJI, dello 0,22% per lo Standard & Poor’s 500 .SPX e dello 0,29% per il Nasdaq
.IXIC .
(Scritto da Mathias de Rozario, a cura di Claude Chendjou)
