Non è stato il pomeriggio di Vanhoutte: l’Union Saint-Gilloise è ricaduta nei suoi fallimenti a Lovanio

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L’Unione ha pareggiato (1-1) a Lovanio. Il Saint-Gillois si è dimenticato di premere l’acceleratore sullo 0-1.

La sosta per le nazionali sembrava arrivare nel momento sbagliato per l’Unione, fermata dopo la vittoria per 4-0 sul Genk. Sébastien Pocognoli e i suoi uomini hanno quindi voluto ritrovare questa bella dinamica contro una squadra di Louvain scossa dall’esonero diOscar Garcia 48 ore prima della riunione.

Per questo Poco avrebbe voluto rinnovare gli stessi undici contro il Genk, ma l’infortunio di Koki Machida glielo ha impedito, a vantaggio di Fedde Leysen, in campo per sfidare suo fratello Tobe, portiere dell’OHL. Per quanto riguarda i Louvanisti, Hans Somers ha rimandato in panchina William Balikwisha, mentre Mickaël Biron non è stato inserito.

L’Unione parte bene

La gente del posto ha iniziato bene la partita, con cross resi molto viziosi dal vento violento che ha spazzato Den Dreef. Ma è stato Tobe Leysen il primo a parare, in un duello con Promise David.

Ed è stato anche lui a voltarsi per primo. Su una bella sfuriata di Franjo Ivanovic, in tutte le belle azioni del primo periodo, Scrittori Siebe pensava di essere nel posto giusto, ma sfortunatamente ha ingannato il suo portiere cercando di respingere la palla di testa (0-1.12).

Un gol fortunato che ha permesso all’Unione di acquisire fiducia e ambientarsi in partita. Gli ospiti hanno subito preso il sopravvento, con recuperi palla abbastanza alti, una griglia di campo meticolosa e tante percussioni sulle fasce.

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Ma è stato quando i Saint-Gillois sembravano avere il controllo, probabilmente eccessivo, che i Louvanisti hanno colpito. Su una svolta apparentemente innocua di Ikwuemesi, Charles Vanhoutte ha commesso un errore con un contrasto incontrollato da dietro nel suo rettangolo. Anthony Moris ha toccato uno dei suoi primi palloni del pomeriggio cercando nella sua rete il rigore calciato al centro da Siebe Schrijvers, autore di un gol per ciascuna squadra nel primo atto (1-1, 42esimo).

Consapevole di aver fatto le fusa un po’ troppo, il collettivo unionista ha ripreso l’iniziativa con diversi calci d’angolo consecutivi nei momenti finali, poi con un gol annullato di Promesso Davide per un fallo offensivo su Leysen a inizio ripresa. L’ascesa in campo di Sofiane Boufal aveva lo scopo di dare energia anche al resto della partita.

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Grazie mille
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Grazie mille

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Ma è successo esattamente il contrario: di fronte ai revanscisti lovanisti, l’Unione ha incontrato difficoltà nel portare il pericolo in modo offensivo. Ha avuto nuovamente problemi anche con il cartellino rosso diretto di Charles Vanhouttegià in fallo sul rigore, si avvicina all’ultimo quarto d’ora per un intervento maldestro e pericoloso su Siebe Schrijvers.

Alle dieci l’Unione si è dovuta accontentare di un punto. In caso di vittoria, il Saint-Gillois sarebbe tornato tra i primi 6 in attesa della trasferta da La Gantoise all’Anderlecht. Il Louvain avrebbe potuto fare anche meglio nei minuti finali ma resta in zona rossa, comunque a pari merito con Saint-Trond e Charleroi. I giocatori hanno offerto al loro pubblico e alla loro dirigenza la risposta attesa.

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