Ieri sera al gala di chiusura del Montreux Comedy Festival

-

Come ogni anno, il fior fiore dei comici francofoni si è riunito al Festival di Montreux, che festeggia il suo 35° anniversario. Eravamo al gala di chiusura.

Ieri sera a Montreux o quasi… Per il secondo anno consecutivo, il festival della Commedia di Montreux si è trasferito a Losanna, al Théâtre de Beaulieu, per motivi di lavoro nella città in cui è nato. È quindi fuori dalle mura e su un nuovo palcoscenico che il luogo d'incontro essenziale dell'umorismo francofono ha festeggiato il suo 35° anniversario. Quest'anno, 22.000 spettatori hanno varcato la porta del teatro dove si sono esibiti 75 comici francofoni, dai pesi massimi ai talenti emergenti.

type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp">>>>>

Guillermo Guiz è stato il maestro della cerimonia del gala di chiusura.

©KOBAYASHI

Per il gala di chiusura di sabato sera è stato il belga Guillermo Guiz a dirigere. Durante uno spettacolo di due ore intitolato “Pursuit of the Lolies”, si convince che il festival non vuole più invitare comici che hanno superato la soglia dei 40 anni. Colui che ha festeggiato il suo 43esimo compleanno questo sabato sera sta, secondo lui, vivendo la sua ultima Montreux e spera di celebrare l'occasione creando lo sketch perfetto, uno che surriscalderà YouTube, mentre il festival conta più di 6 milioni di abbonati su reti sociali. E che si tratti di un vero e proprio acceleratore di carriera come dimostra la carriera di Paul Mirabel. Guillermo ha quindi invitato sorelle e fratelli di cui gli piace la scrittura e ha ottenuto da loro consigli e suggerimenti per il suo famoso numero finale. Un tema molto ben scritto, dinamico dall'inizio alla fine.

Il resto dopo questo annuncio

Dalle elezioni presidenziali americane alla sessualità

Il suo amico, il residente regionale del palco, Thomas Wiesel, apre la palla. Telecomando alla mano per scorrere foto e ritagli stampa, sviscera maliziosamente le elezioni presidenziali americane, dove certe battute finali sono già di per sé comiche. Triste per il cittadino, gioioso per il comico. Più personale, Yacine Belhousse spiega come intende perdere i 15 chili presi durante il parto, quando la sua vocina interiore non lo guidava verso un nuovo orizzonte ma verso il frigorifero. Morgane Cadignan, dal canto suo, condivide con il pubblico uno dei suoi traumi infantili quando a 8 anni sua nonna le ripeté IL consiglio: uscire sempre con mutandine pulite e abbinate nel caso avesse avuto un incidente e i vigili del fuoco l'avrebbero intervenire.

Il resto dopo questo annuncio

type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp">
>
>
>
>

Lala è un'insegnante di giorno, una cabarettista di notte.

©KOBAYASHI

Una grande scoperta, Lala di giorno è maestra di scuola, di sera cabarettista e racconta con efficacia le avventure dei suoi alunni e colleghi dell'asilo. Rara sul palco, Marina Rollman ritorna come allenatrice stravagante dopo aver fermato l'umorismo, braccialetto elettronico alla caviglia, proponendo imprese contorte.

type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp">Bérengère Krief al festival di Montreux.
>
>
>
>

Bérengère Krief al festival di Montreux.

©KOBAYASHI

Benjamin Tranié non capisce perché recita a Montreux mentre Bérengère Krief recita una parte del suo spettacolo “Sex”, attualmente in scena, e racconta la sua per nulla intuitiva esperienza lesbica davanti a un pubblico esilarante. Finalmente Doully ha le stampelle ma non ha perso il morso. Distrugge deliziosamente le piaghe, questi “fottuti giocatori di Molkky”. La loro torta di carote, il loro bubble tea, la loro “Birk” e i loro concept store, tutto va lì. Eccolo come aperitivo. Il gala di chiusura sarà trasmesso integralmente all'inizio del 2025 su Comedy Club e disponibile su My Canal.

-

PREV Dal 1° gennaio 2025 i turisti dovranno richiedere un visto elettronico per recarsi in Israele
NEXT come individuare prezzi equi ed evitare truffe