Il vicepresidente dell’UPR, Jeff Gaël Apanga durante la sua conferenza stampa il 23 novembre a Libreville ©Gabonaactu.com
Il vicepresidente dell’Unione per la Repubblica (UPR), responsabile della missione e delle relazioni con i movimenti e le associazioni giovanili, Jeff Gaël Apanga, in una conferenza stampa tenutasi sabato 23 novembre a Libreville, ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria di “Sì ” nel referendum svoltosi in Gabon il 16 novembre.
“Il sì simboleggia molto più di una scelta: rappresenta l’adesione collettiva a valori fondamentali come la giustizia sociale, il buon governo e lo sviluppo sostenibile; votare sì significava dire sì a istituzioni più forti, maggiore trasparenza e un futuro migliore per tutto il popolo gabonese”dà il benvenuto al signor Apanga.
Contro i sostenitori del no che “cercano di darsi una seconda vita politica attorno all’astensione”, il repubblicano Jeff Gaël Apanga, ha affermato che questo approccio costituisce una grossolana menzogna che non fa onore ai suoi autori.
“L’astensione non è espressione di voto, la bocciatura del voto costituzionale è stata rilevata nel voto referendario dal no, è dell’8,20%; coloro che sono contrari a questo testo costituzionale si sono espressi chiaramente”, ha sottolineato.
Il “Sì” ha trionfato nel referendum del 2024 in Gabon con il 91% contro l’8% del “No”. Il tasso di partecipazione è del 53%. Una vittoria che approva la nuova costituzione gabonese che ora stabilisce un forte regime presidenziale con prerogative limitate e poteri equilibrati, secondo le specialità del diritto costituzionale.
Camille Boussoughou
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