80 morti direttamente collegati a uno scandalo sanitario in Giappone

80 morti direttamente collegati a uno scandalo sanitario in Giappone
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Ricoveri per problemi renali

Anche molte persone che avevano consumato questi integratori alimentari, sospettati di causare problemi ai reni, sono state ricoverate in ospedale.

“Anche se la causa diretta del ricovero ospedaliero o della morte non è una malattia renale”, è “diventato chiaro” che in alcuni casi il consumo dei prodotti in questione ha avuto “indirettamente” ripercussioni dannose sullo stato di salute di alcune persone, secondo ad un comunicato stampa di Kobayashi Pharmaceutical. Concretamente, questi prodotti hanno spesso creato situazioni di comorbilità, peggiorando la salute di persone che già soffrivano di altre patologie.

L’azienda di Osaka (Giappone occidentale) si è espressa in merito solo dopo la metà di marzo, annunciando il ritiro di tre gamme di prodotti, dopo aver ricevuto una prima segnalazione preoccupante da parte di un medico il 15 gennaio.

Muffe e sostanze tossiche

Alla fine di marzo, la società ha dichiarato di aver identificato l’acido puberulico, una sostanza tossica prodotta naturalmente dalla muffa, in lotti dei suoi prodotti ritirati dal mercato. Ma l’azienda farmaceutica e le autorità sanitarie giapponesi stanno ancora lavorando per capire esattamente perché e come si è verificato questo enorme scandalo sanitario.

Il Ministero della Sanità giapponese ha ora ordinato alla Kobayashi Pharmaceutical di fornire un rapporto quotidiano sulla sua indagine interna.

“Finora (l’azienda, ndr) non aveva comunicato il numero esatto dei casi esaminati, il che è estremamente deplorevole”, ha risposto venerdì alla stampa il portavoce del governo giapponese, Yoshimasa Hayashi.

Centinaia di richiami di prodotti

Il riso rosso fermentato (chiamato “beni koji” in Giappone) è stato utilizzato per secoli nell’Asia orientale negli alimenti, nelle bevande alcoliche e nella medicina tradizionale cinese per le sue proprietà digestive e di miglioramento della circolazione sanguigna. Questo lievito contiene una statina naturale, la monacolina K, capace di inibire la sintesi del colesterolo.

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