La popolazione svizzera accetterà di ampliare sei tratti autostradali per 5 miliardi di franchi? Vorrà modificare i diritti di locazione a favore dei proprietari? Vorrà cambiare il modo in cui vengono finanziati i servizi sanitari? Le risposte arriveranno dalle 12 sul sito della matin.ch.
La giornata si preannuncia cruciale per i partiti politici. Si va verso un quattro volte no o un 4 a 0 per la sinistra? Oppure 3 a 1 o 2 a 2… Dopo le sconfitte sull'AVS lo scorso marzo e sulla riforma del 2° pilastro a settembre, i partiti borghesi si sono svegliati per chiudere l'anno in bellezza vincendo almeno tre obiettivi? ? I sondaggi lasciano la suspense in sospeso.
Nell'ultimo sondaggio Tamedia, l'ampliamento delle autostrade ha avuto il 49% di sì, il 48% di no e il 3% di indecisi. Tra due sondaggi Tamedia, la dinamica è stata negativa su questo tema, poiché il voto sì è sceso dal 56% al 49%. L'ultimo sondaggio della SSR ha mostrato la stessa tendenza con un calo del voto sì dal 51% al 47%, mentre il voto no vincerebbe con il 51%.
Per quanto riguarda la modifica della legge sulla locazione per il subaffitto, secondo il sondaggio Tamedia i cittadini direbbero no al 51%, contro il 50% sì secondo quello della SSR. Anche in questo caso il fronte del “no” ha fatto progressi durante la campagna. Per quanto riguarda il secondo oggetto del diritto di locazione, la disdetta per esigenze del proprietario, verrebbe rifiutato dal 56% contro il 41% sì secondo Tamedia, e il 53% no contro il 44% sì secondo la SSR.
Infine, per la modifica del finanziamento dei servizi sanitari (EFAS), l'indagine Tamedia dà il 46% sì contro il 44% no, quella della SSR il 54% sì contro il 37% no. Su questo argomento piuttosto difficile c'era ancora circa il 10% degli indecisi.
In questa domenica mattina possiamo dire che resta la suspense, comunque su tre temi: autostrade, subaffitto e finanziamento alla sanità.