Quattro premi sono stati assegnati al termine della fiera del thriller “Sang d'encre” che si svolge questo fine settimana al Manège di Vienne, il più prestigioso dei quali è il Grand Prix Sang d'encre/Città di Vienne, scaduto al Laurent Guillaume.
“Settembre 1953, New York. La redazione della rivista Life è in lutto. Il suo reporter di guerra stellare, un certo… Robert Kovacs, morì nell'Indocina francese, lasciando dietro di sé un vuoto immenso.
Convinta che la sua scomparsa non sia stata casuale, Elizabeth Cole, fotografa della pagina mondana, decide di succedergli e realizza così il suo sogno più grande: diventare corrispondente di guerra.
Questo è l’inizio di un’indagine dall’altra parte del mondo…”
È questa la trama del romanzo noir di quasi 500 pagine, “Les Dames de Guerre” che ha vinto, al Manège di Vienna, sabato 23 novembre, il premio Sang d’encre/Città di Vienne, il cui autore è Laurent Guillaume.
Ha ricevuto il premio dal vincitore del 2023 Jean-Marc Souvira (foto della testa).
Un premio che ha avuto quest'anno una densità particolare poiché questo festival del giallo, che ha aperto i battenti sabato 23 novembre in mattinata per chiuderli domani, domenica 24 novembre in serata, festeggia quest'anno le sue trenta primavere.
Un festival che regge bene nonostante la concorrenza che si è intensificata negli ultimi anni.
Il secondo vincitore a ricevere la statuetta realizzata dagli studenti del liceo Galilée di Vienna per il premio Bolle di Sangue d'Inchiostro è Jordi Febbreautore della graphic novel “Io sono il loro silenzio”: la storia di un giovane e brillante psichiatra riluttante a rispondere alle domande del dottor Lullo. Tuttavia non le resta altra scelta che collaborare nella speranza di recuperare la licenza e di esercitare nuovamente la sua professione…
In assenza dell'autore, Fabrice Matron della libreria “Bulles de Vienne” ha ritirato il prezioso trofeo.
La giuria che ha votato questo fumetto ha raccolto non meno di 600 voti.
Altri due premi sono stati assegnati sul palco del Manège, anch'esso addobbato come scena del crimine. Il primo è il Premio degli Studenti delle Scuole Superiori assegnato da una giuria composta da dodici studenti che hanno scelto Paolo Colize per il suo romanzo “Davanti a Dio e agli uomini”.
Infine, il premio dei lettori della Mediateca, “Gocce di sangue d’inchiostro”, che mira a mettere in risalto gli autori emergenti (550 votanti!), ha incoronato il lavoro di Bgaranzia Pascal, “Piccolo Rosso”.
Questo spettacolo di crime fiction continua domenica 24 novembre. Per le sue trenta candeline, quest'anno riunisce più di cinquanta autori di romanzi dark…
Il programma completo, in pdf Clicca: tampone di inchiostro