Lasciamo che il giorno spunti: incontro con Cindy Triaire, autrice impegnata
Cindy Triaire, manager aziendale, consulente e autrice, ci porta nel suo mondo attraverso il suo quinto romanzo, “Che il giorno spunti, la memoria nel suo bagaglio”. Un lavoro toccante che esplora i temi delle malattie neurodegenerative e della memoria. Sébastien Brethenou l'ha incontrata a Blagnac per un'intervista intima.
Un luogo simbolico: i giardini condivisi di Blagnac
Cindy Triaire ha scelto per questo incontro i giardini condivisi di Blagnac, un luogo che associa a un periodo cruciale della sua vita. Vivendo oggi nel Gers, spiega con emozione che questa città è stata una tappa fondamentale nel suo viaggio tra Montpellier e la sua nuova vita nel Gers.
Viaggia spesso nel suo furgone, che diventa per lei un vero e proprio bozzolo. È qui che Cindy, circondata dai suoi ricordi, ci racconta il suo ultimo romanzo.
“Che il giorno sorga, con la memoria nel suo bagaglio”: tra emozioni e impegno
Il libro affronta le malattie neurodegenerative, un argomento che tocca Cindy personalmente. Ispirata da una vicina affetta da Alzheimer, racconta come questa esperienza abbia segnato il suo rapporto con la memoria e il tempo. Attraverso le sue parole, cerca di dare “parole ai mali”, portando luce sensibile e autentica su un argomento universale.
Cindy spiega che questo romanzo è un inno alla resilienza e all'ottimismo. Questi valori traspare nella sua scrittura, profondamente radicati nelle sue esperienze e nel suo desiderio di ispirare.
Un percorso di vita segnato dall’impegno
Il viaggio di Cindy Triaire è tanto ricco quanto commovente. Ex dipendente, ha scelto l'imprenditorialità per rispondere a un viscerale bisogno di libertà. Questa indipendenza è stata rafforzata da esperienze significative, in particolare dal suo lavoro con Medici del mondo a favore delle popolazioni vulnerabili. Ricorda in particolare la tragedia avvenuta a Montpellier, dove furono uccise cinque donne e le persone transgender che accompagnavano. Questo trauma influenzò profondamente il suo impegno.
Lara Fabian, una prefazione toccante
Tutti i romanzi di Cindy Triaire sono preceduti da personalità. Per questo quinto lavoro è il cantante internazionale Lara Fabiano che ha accettato di scrivere la prefazione. Colpita dalla malattia attraverso la madre, Lara Fabian è riuscita a catturare l'essenza del libro. Descrive il lavoro come “un inno alla vita, alla sua fragilità e alla sua incommensurabile forza”.
Il processo per ottenere questa prefazione è stato complesso: due mesi e mezzo di procedure, molteplici discussioni con i manager, finché un ex collaboratore di Lara Fabian non si è convinto della sincerità del progetto.
Dove trovare il libro?
“Lascia che il giorno sorga, la memoria nel suo bagaglio” è disponibile oggi. Può essere ordinato tramite i social network di Cindy Triaire o sul suo sito web.
ROMANZO – CHE IL GIORNO RISORGA