Psy: dovremmo vederlo per meno tempo in modo che possa essere più efficace?

Psy: dovremmo vederlo per meno tempo in modo che possa essere più efficace?
Psy: dovremmo vederlo per meno tempo in modo che possa essere più efficace?
-

Pubblicato il 24 giugno 2024 alle 18:01

Hai bisogno di consultare spesso il tuo terapista affinché la terapia sia efficace? Risponde uno studio.

Secondo l’ultimo rapporto sulla salute mentale di Santé Publique France, pubblicato nel gennaio 2024, il morale dei francesi continua a peggiorare: sintomi depressivi, gesti e pensieri suicidi si osservano nei pronto soccorso e all’interno di SOS Medici, sia tra gli adulti che tra i medici. La salute mentale è sempre meno un tabù, quindi ci rendiamo conto di quanto sia significativo il disagio di milioni di persone, anche se molti continuano a tacere sul proprio stato psicologico.

Leggi anche >> Depressione: 4 sintomi a cui prestare attenzione

Una terapia lunga e più qualitativa?

Ma come trattare la depressione? Di difficile accesso a causa del prezzo e della mancanza di disponibilità, i servizi di salute mentale richiedono il rispetto di determinati criteri, come tempo e denaro. Quando abbiamo la fortuna di trarne beneficio, come facciamo a sapere qual è il formato terapeutico giusto per trattare nel modo più efficace i nostri disturbi mentali? Psicoterapia, psicoanalisi? Uno studio olandese ha esaminato la questione su persone che seguono la prima forma di terapia, la cui quantità e frequenza ottimali delle sedute dipendono generalmente dalle raccomandazioni del medico e dalle sensazioni del paziente.

Nella rivista scientifica “Journal of Affective Disorders”, individuata dai nostri colleghi di “Marie Claire”, i ricercatori hanno analizzato il contenuto di 176 studi precedenti per determinare il formato ideale per una terapia efficace.

I risultati mostrano che il numero di sessioni e la durata totale del contatto non sono correlati all’efficacia della psicoterapia. E se gli incontri brevi ma intensi fossero utili quanto la terapia a lungo termine? Per confermare questa osservazione, grazie alle risposte dei pazienti monitorati, hanno concluso che frequentare due sessioni a settimana ha migliorato i risultati. “Più sono frequenti, migliori saranno i risultati”, notano i ricercatori. Ma questi ultimi si qualificano: “Sebbene lo studio attuale fornisca certamente indicazioni, i risultati sono solo correlazionali. Anche la rendicontazione degli studi inclusi non era ottimale, tanto che talvolta mancavano le informazioni necessarie per l’analisi. » Altri studi più approfonditi potrebbero consentire di determinare un formato terapeutico raccomandato, sebbene ciascun paziente e la sua esperienza siano diversi.

-

PREV Ogni episodio ha un “momento banane”, afferma Kripke
NEXT Celtics alle Mavericks NBA Finals Quote per Gara 4, scelte degli esperti: Boston punta al titolo