“Scappa, nascondi…”: Svezia e Finlandia preparano i loro abitanti per una possibile guerra contro la Russia

“Scappa, nascondi…”: Svezia e Finlandia preparano i loro abitanti per una possibile guerra contro la Russia
“Scappa, nascondi…”: Svezia e Finlandia preparano i loro abitanti per una possibile guerra contro la Russia
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Svedesi e finlandesi convivono con la paura di una guerra imminente. Lunedì la Svezia ha iniziato a inviare più di cinque milioni di opuscoli ai suoi residenti, incoraggiandoli a prepararsi a questa eventualità. Nel frattempo la vicina Finlandia ha lanciato un sito web con consigli simili per la preparazione.

I due paesi abbandonarono decenni di non allineamento militare e aderirono alla NATO dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Dal 24 febbraio 2022, Stoccolma ha continuamente esortato la sua popolazione a prepararsi, sia mentalmente che logisticamente, alla possibilità di una guerra, data la vicinanza della Russia.

Un documento di 32 pagine con semplici illustrazioni

L’opuscolo, intitolato “Om krisen eller kriget kommer” (“In caso di crisi o guerra”), inviato dall’Agenzia svedese per le emergenze civili (MSB) contiene consigli pratici per affrontare crisi come guerre, disastri naturali o attacchi informatici. Con questa versione aggiornata, è stato inviato cinque volte dalla Seconda Guerra Mondiale.

Il documento di 32 pagine descrive, utilizzando semplici illustrazioni, le varie minacce che affliggono il Paese nordico. Ogni minaccia ha la sua sirena: se l'allarme suona per 30 secondi, seguito da 15 secondi di silenzio, e così via per cinque minuti, allora il Paese è in massima allerta.

Il manuale elenca in particolare le derrate alimentari e i prodotti da conservare, spiega dove rifugiarsi in caso di attacco aereo e cosa portare con sé in caso di evacuazione (acqua, cibo, medicinali, radio solare a batterie, ecc.). indumenti caldi, contanti, mappa, bussola, documenti importanti, ecc.).

“Corri, nasconditi, chiama il 112”

In Finlandia anche i civili possono essere mobilitati

Un breve capitolo è dedicato alla “difesa psicologica”, in un momento in cui la disinformazione prolifera sui social network. I cittadini sono invitati ad informarsi bene, ad esempio verificando le informazioni provenienti da diverse fonti. Un altro è dedicato alla sicurezza digitale, affrontando i rischi degli attacchi informatici.

Il manuale, infine, dettaglia l'atteggiamento da adottare in caso di attacco terroristico (correre, nascondersi, chiamare il 112) o fermarsi a sanguinare in attesa dell'arrivo dei soccorsi.

La versione precedente, inviata alle famiglie nel 2018, aveva fatto notizia: era la prima volta che veniva inviata ai residenti in Svezia dal 1961, al culmine della Guerra Fredda. “La situazione della sicurezza è grave e dobbiamo tutti rafforzare la nostra resilienza per poter affrontare le crisi e, in definitiva, la guerra”, ha affermato Mikael Frisell, direttore di MSB, in un comunicato stampa.

In Svezia, tutti i cittadini svedesi di età compresa tra 16 e 70 anni sono tenuti a partecipare alla “difesa totale” del Paese e a prestare servizio in caso di guerra o minaccia di guerra.

Anche il governo della Finlandia, che condivide un confine lungo 1.340 km con la Russia, ha lanciato lunedì un sito web con consigli sulla preparazione alle crisi. Pandemia, attacchi informatici, interruzioni dei sistemi di pagamento, disastri naturali… Anche la Finlandia si trova ad affrontare un’ampia gamma di minacce, compresi i conflitti militari.

Questa sezione contiene sottocapitoli come “dove posso cercare rifugio?” », “Cosa devo portare al rifugio della protezione civile? “, o anche “cosa facciamo durante un'evacuazione?” “.

Il sito fornisce anche consigli pratici ai proprietari di animali domestici (lasciateli a casa, lo spazio nei rifugi è limitato), ai riservisti (“prendetevi cura della vostra forma fisica”) e ai civili, che sono “protetti”. Tuttavia “il Ministero dell'Interno o l'ente amministrativo regionale dello Stato possono ordinare ai civili di svolgere una missione. Alle persone possono essere assegnati compiti per i quali hanno capacità sufficienti. »

Il sito ricorda che “la difesa militare si basa sulla coscrizione obbligatoria e sul sostegno di tutta la società alla difesa nazionale”. Pertanto, tutti i cittadini finlandesi “hanno il dovere di difendere il proprio Paese e ognuno svolge un ruolo importante nella difesa della Finlandia”.

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