Completamente divergenti le versioni dei due club su quanto accaduto sabato sera dopo l'incontro della Regional 3 disputato a Bossue in Alsazia. Contattato telefonicamente, il presidente americano di Behren-lès-Forbach Youssef Oichikh spiega che un tifoso del Drulingen avrebbe colpito uno dei suoi giocatori all'uscita dal campo e che in seguito si sono verificati colpi tra diversi suoi giocatori e tifosi.
Secondo lui, tre giocatori del Mosella hanno trascorso la notte tra sabato e domenica al pronto soccorso del centro ospedaliero di Forbach, con “grossi lividi e dolori alle costole”. Da allora hanno presentato una denuncia alla gendarmeria di Behren-lès-Forbach. Il club della Mosella, che ha perso la partita 4 a 1, ha rilasciato un comunicato su Facebook in cui denuncia “violenze gratuite e ingiustificate”.
Due versioni totalmente opposte dei fatti
Dalla parte dell'SC Drulingenla versione dei fatti è completamente divergente. Per paura di ritorsioni, i membri del club del Basso Reno, testimoni di questi eccessi, non vogliono per il momento parlarne pubblicamente. Ma secondo un testimone della scena, estremamente scioccato e che non riesce a dormire da due giorni, “abbiamo evitato il peggio dopo questa ondata di violenza”.
Spiega che diversi tifosi sono stati vittime di pugni e calci e parla di almeno due feriti, uno con il naso rotto, l'altro con la mascella rotta. Si ritiene che tra le vittime ci sia un adolescente. I gendarmi sono venuti a fare le consuete osservazioni sul posto. Ma la gendarmeria di Saverne, contattata questo pomeriggio, non ha voluto comunicare in merito, aspettando sicuramente di districare la verità dalla menzogna.
I dirigenti del club Alsace Bossue si incontreranno questo martedì sera per discutere il seguito di questi incidenti. Potrebbero chiedere di non giocare la prossima partita di campionato.
Violenze ripetute da inizio stagione
Alla Grand-Est Football League, organizzatrice di questa partita di R3, spieghiamo chiaramente di aver ricevuto il verbale dell'arbitro. Quest'ultimo ha raccontato di numerosi tafferugli, ma essendosi rifugiato negli spogliatoi per la sua incolumità, non ha saputo specificare cosa fosse successo esattamente.
Negli ultimi anni il club di Drulingen è stato premiato più volte con premi per il fair play e non ha mai subito incidenti del genere, precisa la LGEF.
I dirigenti della Lega deplorano “un clima deleterio” attorno ai campi di calcio amatoriali e deplorano, come i loro omologhi del Distretto d'Alsazia, l'aumento degli incidenti dall'inizio della stagione.