Un gas naturale radioattivo, incolore e inodore, che rappresenta la seconda causa di cancro ai polmoni dopo il tabacco: il radon è nel mirino della comunità di Mauges. Il suo territorio, a causa del contesto geologico locale, è interessato da potenziali innalzamenti in abitazioni provenienti da rocce sotterranee.
Nell’ambito del Contratto Sanitario Locale 2.0 (CLS) e del Piano Territoriale Clima-Aria-Energia (PCAET), viene lanciata una campagna di sensibilizzazione gratuita sulla qualità dell’aria indoor, con l’obiettivo di misurare la presenza di questo gas nelle abitazioni. I partner sono l’Agenzia regionale della sanità (ARS) e il Centro permanente di iniziative ambientali (CPIE) Loire Anjou e Alisée.
Una campagna iniziata nel 2020
Non si tratta della prima operazione di questo tipo. In totale, dal 2020, sono stati distribuiti ai residenti volontari 1.130 dosimetri (dispositivi per misurare la concentrazione media di radon in una casa). 977 di essi sono stati analizzati da un laboratorio specializzato. Risulta che 80 % delle misurazioni effettuate nel territorio della Comunità di Mauges sono inferiori alla raccomandazione di non superare il valore medio di 300 bq/m3. Tra le misure più elevate, 54 famiglie sono state supportate per individuare i punti di ingresso del radon nelle proprie abitazioni e individuare le azioni di bonifica da effettuare. tuÈ stata quindi adottata una contromisura post-lavoro. Nella maggior parte dei casi, esso rivela un calo dei livelli di radon nelle case. Se le tariffe sono ancora troppo alte, il CPIE Loire Anjou, Alisée e l’ARS Pays de la Loire continuano a fornire la loro consulenza.
Quali sono le aggravanti?
La presenza di radon dipende dalla tipologia del sottosuolo. La sua concentrazione negli spazi chiusi varia a seconda delle caratteristiche dell’edificio, della presenza di ventilazione ma anche delle pratiche quotidiane degli abitanti (manutenzione della ventilazione, aerazione, ecc.). Inoltre, i risultati delle misurazioni effettuate non possono essere estrapolati. La loro analisi, tuttavia, consente di tracciare delle tendenze. In tutti i casi, le misurazioni effettuate dimostrano l’elevato potenziale di radon della zona. Ma semplici azioni possono ridurlo.
Fino al 31 gennaio, la comunità di Mauges mette a disposizione dei residenti e degli operatori d’infanzia interessati 400 kit di rilevamento. Dovrà essere riposto, per due mesi consecutivi, in un soggiorno al piano terra dell’alloggio, e restituito entro il 31 marzo 2025. Verrà poi inviato al laboratorio incaricato di analizzare le misurazioni effettuate. Il CPIE Loire Anjou invierà una lettera a ciascuna famiglia partecipante per inviare loro i risultati e offrire, se necessario, un supporto personalizzato gratuito per definire le possibili azioni. Rientrano in questo ambito i lavori di impermeabilizzazione, il miglioramento della ventilazione e la ventilazione della casa due volte per 5 minuti al giorno, estate e inverno, per rinnovare l’aria interna.
Orario di ricevimento fino a fine gennaio
È possibile ritirare un dosimetro presso le seguenti cliniche (prenotazione possibile in anticipo delle cliniche su maugescommunaute.fr):
A Beaupreau: tutti i martedì (eccetto vacanze scolastiche) fino al 28 gennaio 2025 dalle 9:30 alle 18:00 al CPIE Loire Anjou (3 bis rue du Chanoine-Libault)
A Jallais: Venerdì 6 dicembre dalle 9 alle 12 presso la dependance del municipio, 3 place André-Brossier
A Chemillé: Venerdì 20 dicembre dalle 13:30 alle 17:30 presso il Municipio, 5 rue de l’Arzillé
Alla Jumellière: Venerdì 10 gennaio dalle 14 alle 17 presso la dependance del municipio, 1 Place de la Mairie.
A Saint-Florent-le-Vieil: Mercoledì 18 dicembre, dalle 9 alle 12, presso la dependance del municipio, Place de la Mairie.
La Pommeraye: Sabato 18 gennaio dalle 9 alle 12 presso il municipio, 4 rue de la Loire.
A Montrevault: Giovedì 12 dicembre dalle 9 alle 12 all’Espace social, 17 rue Saint-Nicolas.
A Saint-Quentin-en-Mauges: Sabato 11 gennaio dalle 10 alle 13 all’Écocyclerie des Mauges, 2 rue des Métiers
A Saint-Pierre-Montlimart : Giovedì 16 gennaio, dalle 16 alle 18, alla Casa dei Bambini, 16 avenue de la Croix-Verte
A Fuilet: Mercoledì 22 gennaio dalle 13 alle 15 nella biblioteca, 4 rue du Bois-Chéri
A Saint-Laurent-des-Autels: Mercoledì 4 dicembre, dalle 9 alle 12, presso la dependance del municipio, 1 place de l’Hôtel-de-Ville.
Uno scarico: Mercoledì 15 gennaio, dalle 15 alle 18,30 alla Ludo-mediateca, 78 rue de l’Abbé-Bricard.
A Saint-Macaire-en-Mauges: Venerdì 20 dicembre dalle 8:30 alle 12:30 presso il Municipio, 23 place Henri-Doizy
A Saint-Germain-sur-Moine: Mercoledì 29 gennaio, dalle 15 alle 18,30 presso la mediateca Taïga, 6 rue de la Cave.