((Traduzione automatica di Reuters, consultare la clausola di esclusione della responsabilità https://bit.ly/rtrsauto)) di Akash Sriram
Le azioni di Tesla TSLA.O sono aumentate di quasi il 7% negli scambi prima della campana lunedì dopo che Bloomberg News ha riferito che il team di transizione del presidente eletto Donald Trump prevede di implementare le normative federali per i veicoli autonomi.
Il rapporto arriva pochi giorni dopo che Trump ha nominato l’amministratore delegato della casa automobilistica, Elon Musk, co-capo del Dipartimento per l’efficacia governativa dell’amministrazione entrante.
Il mese scorso, Elon Musk ha definito “incredibilmente doloroso” il processo di approvazione stato per stato richiesto per i veicoli autonomi, settimane dopo aver presentato un robotaxi “Cybercab” a due posti senza volante o pedali, la cui produzione è prevista per il 2026.
La squadra di Trump sta cercando incaricati politici per il Dipartimento dei trasporti per sviluppare un quadro normativo federale, afferma il rapporto, citando persone che hanno familiarità con la questione.
“Le normative federali unificate potrebbero snellire il processo di approvazione (), consentendo a Tesla di procedere più rapidamente con i test FSD”, ha affermato Mamta Valechha, analista di Quilter Cheviot.
Tuttavia, la regolamentazione non è l’ostacolo principale che trattiene Tesla al momento, bensì la tecnologia di assistenza alla guida Full Self-Driving (FSD) dell’azienda che non è ancora completamente autonoma e che richiede la supervisione del conducente.
La tecnologia FSD, in sviluppo da più di quattro anni, è anche oggetto di un'indagine da parte dell'agenzia statunitense per la sicurezza automobilistica, dopo che sono state segnalate quattro collisioni che hanno coinvolto veicoli Tesla dotati di questo software, incluso un incidente mortale nel 2023.
La vittoria di Trump ha spinto la società oltre la soglia di valutazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari, con le azioni in rialzo di quasi il 28% dal 5 novembre, poiché gli investitori speravano che gli stretti legami tra Musk e la Casa Bianca allentassero le normative relative ai veicoli autonomi.
L’impennata ha anche spinto il multiplo prezzo/utili del titolo, un punto di riferimento comune per la valutazione delle azioni, ben al di sopra delle case automobilistiche come Ford Motor FN e General Motors GM.N, e persino dei giganti automobilistici della tecnologia come Apple AAPL.O e Nvidia.
NVDA.O.