Irriconoscibile, il Rugby Club des Hauts-Plateaux ha preso una lezione di rugby domenica a casa. Il leader è crollato 46-10 contro i Rhôdaniens dell'RC Mions che sono usciti con la vittoria e il bonus offensivo (46-10).
I giocatori di Mions non hanno chiesto molto. Di fronte a una squadra di Tençoise privata di diversi titolari e dirigenti, la forza lavoro dell'RCHP è stata dominata da Mions, che anche lui sicuramente voleva di più.
E Tence, spesso indisciplinato, ha chiuso la partita con 14, addirittura 13 giocatori.
La fredda rabbia di coach Christian Vescovini a fine gara è stata pari alla delusione. “Volevano più di noi, non è normale. Li avevo avvisati prima della partita. Essendo leader eravamo la squadra da battere. E il Mions, da quello che ho visto, essendo 3° ex-aequo, è una buona squadra. La nostra seconda la metà è stata un disastro. Li abbiamo visti giocare.
TENSIONE: 10
MINISTERO: 46
Tence
1 tentativo : Ambroise Mallet (30°)
1 trasformazione : Guillaume Liogier (30e)
1 penalità : Guillaume Liogier (30e)
Squadra : Sylvain Chantre, Alex Bayle, Romain Sahuc, David Chantre, Rémi Cuoq, Ambroise Mallet, Maxime Martin, Rodolphe Chauvin, Nathan Cros, Corentin Duport, Alexis Janin, Anatole Bonnet, Jason Rizzo, Cyril Devidal, Guillaume Liogier (cap.); sostituti: Yoann Escoffier, Tristan Rey, Adrien Delolme, Corentin Castro, Théo Gibert, Amaury Guignand, David Casanova
Minore
6 tentativi : 4e, 40e, 61e, 69e, 74e, 76e
5 trasformazioni : 4e, 40e, 69e, 74e, 76
2 sanzioni : 24e, 36e