Un grande convoglio umanitario marocchino è partito sabato mattina dal porto di Motril, in Andalusia, diretto a Valencia. Composto da 13 camion, di cui 12 autopompe e un veicolo per le riparazioni, trasporta anche 34 volontari marocchini venuti per dare una mano alle popolazioni colpite dalle recenti inondazioni.
Secondo EFEsi tratta del secondo convoglio inviato dal Marocco in pochi giorni. Mercoledì scorso un primo contingente di 25 camion e 70 professionisti era già sbarcato a Motril prima di dirigersi verso le zone colpite dal disastro. Le squadre marocchine si concentreranno principalmente su attività di pulizia, come lo sgombero delle strade pubbliche e lo sbloccaggio delle tubature.
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Arrivato dal porto di Tangeri-Med a bordo del traghetto “Denia Ciutat Creativa”, il convoglio è stato accolto a Motril da un grande contingente: forze dell'ordine, protezione civile e polizia portuale. Il console marocchino a Granada e Almería, Soumia Fhati, e il direttore dell'Autorità Portuale, Vicente Tovar, hanno supervisionato l'operazione.
José García Fuentes, presidente del porto di Motril, ha ricordato il ruolo cruciale delle infrastrutture portuali in caso di crisi. “Permettono di fornire una risposta rapida ed efficace ai bisogni della popolazione”, ha dichiarato.
