Una bicicletta a pedalata assistita che incorpora indicatori e un allarme antifurto non è comune e – coorico! – è anche una bici progettata e assemblata in Francia. Meglio ancora, la produzione di molti componenti avviene sul nostro territorio. Quasi “made in France” quindi!
Futura ha potuto testare questa bici per diversi mesi in un paese abbastanza ripido, una configurazione che mette a dura prova le bici a pedalata assistita con trasmissione a cinghia. E appunto, con questo tipo di trasmissione e queste solo tre velocitàvelocitàl’Ellipse E2 ST si è comportato abbastanza bene. Allo stesso prezzo (2.490 euro) viene proposta anche un’altra versione, dotata di catena e cambio meccanico.
Parliamo prima del design. Niente di straordinario guardandolo da lontano. Il design è raffinato e la batteria si inserisce nell’imponente tubo del telaio aperto. Un telaio unisex e, soprattutto, molto pratico che permette a tutti di salire facilmente sulla bici. Guardando più da vicino, vediamo che la bici è abbastanza ben rifinita. I cavi entrano nel tubo principale, niente da dire da quel lato. Il manubrio non può essere effettivamente alzato, ma il suo stelo è regolabile per garantire una posizione più eretta e meno affaticante.
Un alto livello di personalizzazione
Nel complesso, il comfort di guida è davvero eccezionale sul modello da noi testato. Ma questa è una versione con diversi optional, tra cui la forcella e il sedile sospeso. Quest’ultimo è sormontato da a Sella Royale molto a suo agio con il suono gelgel. La bici quindi affronta le imperfezioni della strada senza problemi. Questa configurazione sembra ideale se vuoi dare a questa Ellipse E2 ST un po’ più di versatilità e trasformarla in una VTC capace di circolare su strade poco asfaltate.
Ma con Ellipse questi elementi sono facoltativi, proprio come molti altri. Ci sarebbero quindi 12.000 possibili configurazioni, coloricolori incluso. Esistono, ad esempio, supporti per telefoni diversi, moltissimi variazionivariazioni cestini e portaporta-bagagli e anche a campanellocampanello o un supporto centrale. Disponibile anch’esso di serie, quest’ultimo è posizionato di default nella parte posteriore. Abbiamo scoperto che è piuttosto fragile. Altro punto debole: gli indicatori. Un semplice squilibrio e una caduta in fase di arresto a causa di questa stampella che non facilita il centraggio e delle piccole punte verso l’interno plasticaplastica il bianco di questi indicatori si è staccato dall’impugnatura. Non è un disastro, perché sono facilmente sostituibili. Tuttavia, è meglio riavvitarli correttamente utilizzando gli strumenti forniti da Ellipse.
Maggiore sicurezza
Nonostante tutto, la versione standard della moto resta piuttosto ben equipaggiata con le sue frecce, il suo faro molto efficiente, il suo feufeu stop, la presenza di questa Selle Royal e di pneumatici Michelin antiforatura da 28 pollici. Comfort quindi e sicurezza onnipresente grazie agli ottimi freni e soprattutto ad una batteria aggiuntiva che permette di mantenere funzionante il sistema di illuminazione e gli indicatori, anche quando la batteria della bici è scarica o assente. Ancora più sicuro con l’antifurto per le ruote e perfino l’allarme! Inizia a suonare non appena tocchi la bici. Dapprima lentamente facendo lampeggiare gli indicatori, poi sempre più forte se si continua a mescolare.
Meglio ancora. È possibile aggiungere un modulo di sicurezza antifurto opzionale. Sicuramente è caro (198 euro) e richiede un abbonamento annuale di 49 euro dopo un primo anno gratuito. Questo dispositivo funziona conapplicazioneapplicazione fatto in casa che permette di geolocalizzare la bici e rilevare i suoi percorsi e i suoi movimentimovimenti. Per evitare a valangavalanga notifiche sullo smartphone non appena la bici si muove, è possibile personalizzare il rilevamento del movimento.
Ciclismo in azione!
Dal lato della potenza, il motore 250 wattwattposizionato nel mozzo posteriore, e la sua coppia di 45 Nm sono impeccabili per le salite e anche per le partenze in salita. Questo è davvero notevole, perché il bellissimo Tenways CGO009 con trasmissione a cinghia che abbiamo testato non era assolutamente in grado di farlo.
Il cambio delle marce si controlla facendo clic con il pollice, su o giù, sulla piccola Schermo LCDSchermo LCD situato vicino all’impugnatura sinistra che visualizza anche la velocità, la durata della batteria e, purché si abbia una buona vista, il numero di chilometri percorsi e altre informazioni statistiche sull’utilizzo della bici.
Gli indicatori vengono attivati utilizzando i piccoli pulsanti situati accanto a ciascuna maniglia. Lampeggiano all’estremità delle maniglie e anche nella parte posteriore della bicicletta. Sono particolarmente visibili di notte e molto pratici anche quando si deve segnalare una svolta in frenata in pendenza. Questi due pulsanti servono anche per sbloccare la bici effettuando una serie di pressioni secondo un ordine prestabilito dal produttore. Per la frenata ci sono i freni a disco idraulici Shimano MT 2002, sufficientemente dimensionati per garantire frenate potenti e precise.
L’autonomia è notevole, raggiungerebbe i 100 chilometri. Ma, con la nostra città ripida, è inevitabilmente ridotto. Tuttavia, con i nostri spostamenti giornalieri di oltre cinque chilometri, l’assistenza elettrica della bici ha permesso di concludere la settimana senza andare in rosso. La batteria rimovibile si ricarica in poco meno di cinque ore.
Il nonno di Futura
Abbiamo apprezzato l’Ellipse E2 ST per le sue finiture impeccabili, il suo comfort, la sua robustezza e la sua notevole assistenza anche in salita su pendii ripidi. Il grande vantaggio è anche la guida francese con equipaggiamento di sicurezza integrato, il tutto ad un prezzo accessibile per una bici di questo livello di qualità.