Il collegamento tra l'omicidio di un senzatetto a Lione e un simile tentato omicidio a Évry-Courcouronnes potrebbe essere confermato dalle analisi genetiche, ha dichiarato venerdì 15 novembre la Procura di Lione.
Le analisi genetiche hanno confermato un legame tra l'omicidio di un senzatetto a Lione e un simile tentato omicidio a Évry-Courcouronnes, ha detto la procura di Lione venerdì 15 novembre, tre giorni dopo l'arresto di un sospettato.
“Le analisi genetiche effettuate nell'ambito dell'indagine aperta dalla procura di Lione sull'accusa di omicidio hanno permesso di stabilire un collegamento con i fatti di cui è investita la procura di Évry”, ha affermato la procura.
Quest'ultimo ha precisato che “nei prossimi giorni rinuncerà alla responsabilità di questa indagine a favore della procura di Évry, nell'interesse della buona amministrazione della giustizia”.
Fermato alla stazione di Tolone
L'indagato in questi due casi è stato arrestato martedì sera alla stazione di Tolone (Var) dopo l'aggressione contro una giovane donna a bordo di un treno che viaggiava nel sud della Francia.
Al momento del suo arresto si è presentato come un camerunese di 32 anni soggetto all'obbligo di lasciare il territorio francese (OQTF).
Oltre all'omicidio di Lione e al tentato omicidio di Évry-Courcouronnes, gli investigatori si interrogano sul suo ruolo in diversi attentati compiuti con un modus operandi simile a Digione, Strasburgo e Rotterdam.
Un uomo è stato aggredito a Évry-Courcouronnes il 23 ottobre
A Lione, il corpo di un senzatetto di nazionalità moldava è stato ritrovato lunedì mattina vicino alla stazione di Perrache con una larga ferita sulla testa e un blocco di cemento al fianco.
A Évry-Courcouronnes, un uomo è stato colpito al volto sul piazzale della stazione il 23 ottobre mentre dormiva. Gravemente ferita, alla vittima è stata dichiarata inabilità totale al lavoro per 45 giorni.
Dopo l'aggressione è stato nominato un giudice istruttore e il sospettato gli dovrà essere presentato venerdì. La procura di Évry ha chiesto il suo rinvio a giudizio per tentato omicidio e la sua messa in custodia cautelare.
Il pubblico ministero Grégoire Dulin ha detto all'AFP che sta valutando la possibilità di riunire tutte le indagini francesi contro di lui.