Gara per la leadership del PLQ | La malattia costringe Karl Blackburn alla decisione

Gara per la leadership del PLQ | La malattia costringe Karl Blackburn alla decisione
Gara per la leadership del PLQ | La malattia costringe Karl Blackburn alla decisione
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Karl Blackburn stava “seriamente” pensando di puntare alla direzione del Partito Liberale del Québec (PLQ), anche se “non è mai stato così felice” professionalmente come alla guida del Conseil du patronat du Québec (CPQ). La vita ha scelto per lui. Soffrendo di cancro alla prostata, questa è la malattia che deve affrontare.



Aggiornato ieri alle 23:37.

“È chiaro che il mio pensiero si è fermato 10 giorni fa quando ho avuto questa diagnosi”, confida in un’intervista in videoconferenza a La stampa. “Non potevo immaginare altro rispetto a quello che ho appena imparato. È una decisione ponderata, ma allo stesso tempo obbligata dal destino. »

Presidente e amministratore delegato del CPQ – che rappresenta i datori di lavoro della provincia – per quattro anni, Blackburn ha annunciato la notizia alle sue truppe lunedì pomeriggio.

56 anni, cerca di essere rassicurante. Le previsioni sono “incoraggianti” e il principale interessato si dice “pieno di energia” e “non influenzato”. La prova: con la sua famiglia ha appena partecipato al Grand Défi Pierre Lavoie.

“Se c’è una buona notizia in questo processo, è che è stata scoperta relativamente presto e probabilmente non altrove”, ha detto Blackburn.

La malattia e i mesi più difficili – dove le cure sono in programma – non sgonfiano l’ottimismo del presidente del CPQ. Con tono fiducioso, crede che “andrà tutto bene”. Ma gli si stringe la gola quando pensa alla sua famiglia “affiatata”, ai suoi figli ormai grandi.

“Ho quattro figli maschi, quindi ovviamente sono molto preoccupati”, afferma il signor Blackburn. Vedono il padre come una sorta di eroe affetto da una malattia, quindi cerchiamo di essere forti con loro. »

Il CPQ sì, la politica no

Il signor Blackburn ritiene di poter conciliare la sua lotta contro il cancro con i suoi doveri presso il CPQ. La sua condizione attuale, però, non gli permette di prendere in considerazione un ritorno alla politica, ambiente che oggi definisce “duro e crudele”.

Più volte nel corso dell’intervista, il signor Blackburn ripete di aver pensato “seriamente” a questo scenario. Tuttavia, circa due anni fa, il presidente del CPQ “non era affatto presente”. Ma quando sei sollecitato da tutte le parti è difficile restare indifferenti, confida.

“Non avrei mai pensato che avrei potuto diventare un leader di partito o un premier del Quebec”, sottolinea il portavoce del mondo imprenditoriale. Ma più le cose andavano avanti, più la gente la pensava così. Ad un certo punto inizi a pensarci. »

La corsa alla leadership del PLQ inizierà nel gennaio 2025 e culminerà cinque mesi dopo. Ad oggi, tra i possibili candidati figurano l’ex sindaco di Montreal Denis Coderre, il deputato liberale Frédéric Beauchemin e il presidente uscente e amministratore delegato della Federazione delle Camere di Commercio del Quebec (FCCQ), Charles Milliard. Coinvolto anche il sindaco di Victoriaville, Antoine Tardif.

Attivista di lunga data

Originario di Chicoutimi, il signor Blackburn è sempre stato vicino al PLQ.

Prima come rappresentante regionale dei Giovani Liberali dal 1988 al 1990, poi come deputato di Roberval (dal 2003 al 2007). Da anni si interessa molto allo sviluppo economico e regionale. Il signor Blackburn ha continuato la sua carriera in politica come principale organizzatore e amministratore delegato del partito.

Nel 2013 ha lasciato questo settore per unirsi a Resolute Forest Products, dove è stato responsabile degli affari pubblici e delle relazioni con il governo.

Nonostante il suo rinnovato interesse per il gioco politico, Blackburn afferma di non aver “oltrepassato il limite” di mettersi in “modalità organizzativa”. Difficile prendere una decisione del genere quando potenziali problemi di salute sono all’orizzonte.

“Non avevo intenzione di chiedere alle persone di essere coinvolte”, dice.

Perché considerare il ritorno in politica? Per “cambiare il Quebec”, risponde il signor Blackburn. Anche se ripete più volte questa parola nel corso dell’intervista, il presidente del CPQ sceglie la cautela quando gli viene chiesto su quali questioni sia necessario un cambio di direzione.

“Starò molto attento a questo tipo di commenti per non vederli usati contro di me un giorno”, risponde.

Tutt’al più Blackburn spiega che avrebbe potuto portare in primo piano alcuni aspetti dell’ultima piattaforma economica della sua organizzazione, che si basava in particolare sui temi dell’istruzione, dell’abbandono scolastico, della formazione e dell’invecchiamento demografico del Quebec.

Con Marie-Eve Fournier, La stampa

Karl Blackburn in breve

  • Nato il 27 dicembre 1967
  • Titolare di una laurea in amministrazione presso l’Università del Quebec a Chicoutimi
  • Membro del Parlamento (PLQ) per la circoscrizione elettorale di Roberval dal 2003 al 2007
  • Presidente e CEO del CPQ dal 29 giugno 2020

Saperne di più

  • 1969
    Anno di fondazione del Consiglio dei datori di lavoro del Quebec

    fonte: Consiglio dei datori di lavoro del Quebec

    70.000
    Numero di datori di lavoro, di tutte le dimensioni, rappresentati dall’organizzazione

    fonte: Consiglio dei datori di lavoro del Quebec

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