Nel gennaio 2022, il capitano dei Blues aveva già posato nudo, sotto un accappatoio giallo di Balenciaga, sulla prima pagina della rivista “GQ”. Questa volta è solo il suo volto, cancellato con il titolo “Ni taboo, ni vergogna”, a fare la copertina dell’estate “Têtu”.
All’interno, dieci pagine in cui il mediano di mischia dello Stade Toulouse racconta la sua speranza di medaglia ai Giochi Olimpici di Parigi (26 luglio-11 agosto) con i francesi di rugby a sette, ma soprattutto il suo impegno contro l’omofobia.
Riferendosi all’unico rugbista professionista francese ad aver dichiarato la propria omosessualità, Jérémy Clamy-Edroux (allora al Rouen/Pro D2, oggi al Floirac/5a div.), la stella dei Blues afferma: “Dubito fortemente che sia gay persona in campo!”
«Quindi l’obiettivo è che tutti i giocatori si sentano bene con la loro sessualità e siano accettati», continua il 27enne, che posa per Louis Vuitton (gruppo LVMH), di cui ora è uno degli ambasciatori.
“Anche se il rugby può essere visto come un macho, noi abbiamo una mentalità molto aperta, e oggi penso che siamo tutti capaci di accettare gli orientamenti sessuali dell’altro”, sottolinea, bisogna proprio ripeterlo, comunicarlo, in modo che tutti lo facciano definitivamente si sente a suo agio.”
Alla domanda se ha assistito all’omofobia nello spogliatoio, il nativo di Castelnau-Magnoac (Alti Pirenei) spiega di “sentire sempre certe espressioni – le conosciamo – che possono essere insulti o semplicemente sbocciate per scherzare”.
“Perché assimiliamo ancora il rugby, che è uno sport di forza, di combattimento, a questo lato un po’ macho dove devi essere un uomo, + vero +, aggiunge. Ma oggi penso che abbiamo superato tutto questo vincoli”.
“Perché queste battute, se c’è un gay nella nostra squadra e le sente, abbiamo il sospetto che non gli serva a parlare e a fare coming out”, conclude.
Nel maggio 2019, anche il trequartista della squadra di calcio francese, Antoine Griezmann, è apparso sulla prima pagina di “Têtu”. E, ai Mondiali del 2022 in Qatar, Paese che punisce l’omosessualità, ha ripetuto che i membri della comunità LGBTQ “avrebbero sempre il (suo) sostegno”.