Sabato scorso è morto il regista Érik Canuel.
È stato lui a supervisionare le riprese di film di successo come Poliziotto buono Poliziotto cattivo, La legge del maiale, Naso rossoe, La Sorprendente E L’ultimo tunnel.
L’uomo di 63 anni ha combattuto il mieloma multiplo con “coraggio eccezionale” per più di sette anni.
A causare la sua morte, tuttavia, è stata una grave leucemia plasmacellulare secondaria, si legge in un comunicato stampa lunedì.
Nato da una famiglia di artisti nel 1961, a Montreal, Érik Canuel era il fratello dell’attore Nicolas Canuel e il figlio degli attori Lucile Papineau e Yvan Canuel.
Oltre a dedicarsi alla settima arte, Érik Canuel ha diretto alcuni episodi della serie Grande lupo nel campus, Punto di infiammabilità, Fortier, Riscatto, La fame E Trapianto.
Ha anche fondato la Kino Films con due colleghi. Hanno lavorato in particolare nel mondo dei video musicali e della pubblicità.
Nel 2000, ha ricevuto un Genie Award per Hemingway: un ritrattoprima di dirigere diversi lungometraggi, tra cui, nel 2006, la prima commedia poliziesca bilingue, Poliziotto buono, poliziotto cattivo. Il film con Patrick Huard e Colm Feore ha vinto il Golden Ticket al Jutra 2007 e tre Genie Awards 2007, tra cui Miglior Film e Golden Reel. Poliziotto buono, poliziotto cattivo ha accumulato 12 milioni di dollari al botteghino, stabilendo un nuovo record per un film canadese.
Érik Canuel parte per piangere la sua compagna e “fedele complice”, Julie, così come i suoi figli, Elodie, L’ami.e e Justine, suo fratello Nicolas (Geneviève), Elliott e Flavie, così come sua madre, Lucile.
A breve verrà organizzata una cerimonia in suo onore. Verranno poi comunicati i dettagli.