speranza – Dopo un primo blocco a luglio, l’Agenzia europea per i medicinali ha finalmente concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per Leqembi, un trattamento contro l’Alzheimer
Una grande speranza per i malati. L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha appena approvato giovedì un trattamento molto atteso volto a ridurre il declino cognitivo nelle persone affette da malattia di Alzheimer. Dopo averlo bloccato inizialmente a luglio, l’Ema spiega che alla fine sarà destinato ad alcuni pazienti.
A luglio l’EMA si è pronunciata contro la commercializzazione di Leqembi nell’UE, ritenendo che l’effetto osservato del trattamento non superasse il rischio di gravi effetti collaterali, inclusa una potenziale emorragia cerebrale. “Una revisione ha concluso che i benefici superano i rischi in una popolazione di pazienti limitata”, ha infine deciso l’agenzia. In cosa consiste questo nuovo trattamento, chiamato anche lecanemab, e a chi è destinato esattamente? Te lo spiegheremo.
In cosa consiste questo trattamento?
Negli studi clinici, Leqembi, somministrato per via endovenosa una volta ogni due settimane, ha contribuito a ridurre le placche amiloidi che si formano attorno ai neuroni dei malati. Anche se le cause della malattia di Alzheimer rimangono poco conosciute, sembra che queste placche portino alla caratteristica perdita di memoria(…) Leggi di più su 20 minuti
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