Brice e Marine, una storia fraterna unica per rilevare la Fabbrica, sulle rive del bacino del Jacques-Coeur a Montpellier

Brice e Marine, una storia fraterna unica per rilevare la Fabbrica, sulle rive del bacino del Jacques-Coeur a Montpellier
Brice e Marine, una storia fraterna unica per rilevare la Fabbrica, sulle rive del bacino del Jacques-Coeur a Montpellier
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Marine era direttrice di una casa di cura in Ardèche, avendo lavorato presso Verchant. Hanno rilevato il sito più emblematico di Port-Marianne.

È chef, avendo lavorato in particolare al Verchant (La Plage) e al Taillevent stellato Michelin di Parigi. Era direttrice di una casa di cura in Ardèche. Brice, 39 anni, e Marine Bordes, 26 anni, sono fratello e sorella. Entrambi lasciano il loro precedente incarico per intraprendere un’avventura comune: rilevare la fabbrica di Port-Marianne.

“È con mio fratello, credo nelle sue capacità culinarie”

“È una nuova sfida per mesottolinea Marine, la cui riconversione è spettacolare. Volevo scoprire qualcosa di diverso. Questo è con mio fratello e credo nelle sue capacità culinarie.” Non aveva una lunga distanza da percorrere. Fai il grande passo e diventa un capo. L’ex direttore del Birrificio BG, anche lui sul bacino, ha dovuto percorrere solo un centinaio di metri. Se lei è in sala e nella direzione, lui è in cucina. Con piatti che vogliono essere ambiziosi, ma “senza pretese”. Parla di bistronomia, di “prodotti stagionali e locali”. In effetti, sottovaluta la sua portata. Parla anche del suo lavoro con passione. “Tutto quello che metto nel piatto ha una utilità. Quando faccio una salsa gribiche, in genere, si mescola tutto. A me piace aggiungere tutti gli ingredienti sopra, questo permette di identificare cosa si sta mangiando.” E dà sapore.

Con Christian Curtet, il capo emblematico che assicura la trasmissione prima di una meritata pensione.
Midi gratuito – GIACOMO ITALIANO

Del resto non è un caso che gli ex proprietari, Christian e Caroline Curtet, presenti da dodici anni dopo più di vent’anni al Bistrot d’Ariane, abbiano scommesso su di loro. “Stavo cercando una trasmissioneconfida Christian, presente a cedere il comando ancora per qualche settimana. Non vendevo solo per il gusto di vendere, volevo una certa sensazione. Per noi era importante. E questa coppia è una coppia eccellente, con una storia familiare, crea un’identità.”

Tre terrazze e “the place to be” il 14 luglio

Un’identità e personalità che hanno investito pochi giorni fa in quella che è sicuramente la cornice più bella di tutto il bacino. Con le sue tre terrazze. Un piccolo consiglio ma, shh, non spargere la voce: per i fuochi d’artificio del 14 luglio, prenotazione obbligatoria, la Factory è in prima fila, “il posto dove stare“, apprezza Brice. “Vogliamo continuare il lavoro fatto prima di noi, fare cose belle, aggiunge il giovane capo. La nostra idea è quella di renderlo un posto bello, dove si mangia bene e dove si viene a passare dei momenti piacevoli.” E in altre parole Marine? “Vogliamo far saltare tutto in aria!”, si entusiasma con un sorriso enorme. Ed eccoci qui.

Dal lunedì al sabato, mattina e sera

Stabilito da un mese alla Factory (598 avenue Raymond-Dugrand), con il bel tempo, Brice Bordes sta già cambiando il suo menu. Affrettatevi quindi se volete godervi il suo straordinario vol-au-vent con animelle, ali di pollo, rognoni di gamberi e bisque con succo di pollo (€28).

Lo speciale del giorno, molto apprezzato dai clienti degli uffici locali, è di € 17. Ingresso da 9€. Dessert da € 10,50. Aperto dal lunedì al sabato, mattina e sera.

E se sei un giocatore, puoi anche provare a identificare i due lapsus piuttosto insoliti che si sono insinuati nel menu…

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