LIVE – Elezioni legislative 2024: 250.000 manifestanti in Francia secondo il Ministero dell’Interno, 640.000 secondo la CGT

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LIVE – Elezioni legislative 2024: 250.000 manifestanti in Francia secondo il Ministero dell’Interno, 640.000 secondo la CGT
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A poco più di due settimane dal primo turno delle elezioni legislative anticipate, France Insoumise ha annunciato che reinvestirà Adrien Quatennens, a differenza di Alexis Corbière, Raquel Garrido e Danielle Simonnet. Diversi esponenti del partito criticano “un’epurazione” e accusano Jean-Luc Mélenchon di essere dietro questa decisione. D’altra parte, questo sabato in tutta la Francia si svolgeranno quasi 200 manifestazioni contro l’estrema destra. Segui il nostro live streaming.

A meno di una settimana dal terremoto dello scioglimento, sabato gli oppositori dell’estrema destra scenderanno in piazza in tutta la Francia su appello dei sindacati, delle associazioni e della sinistra del “Nuovo Fronte Popolare”, già scosso dalle accuse di “epurazione” all’interno della LFI.

La France insoumise ha annunciato venerdì sera che reinvestirà il deputato del Nord, Adrien Quatennens, che è stato tuttavia condannato per violenza domestica. Al contrario, diverse figure storiche del partito come Alexis Corbière, Raquel Garrido o Danielle Simonnet, etichettate come ribelli, non sono state riconfermate. Una decisione definita “epurazione” o “settarismo” da diversi funzionari eletti del partito, come Clémentine Autain o François Ruffin. Da parte sua, il deputato della Seine-Saint-Denis, Alexis Corbière, accusa Jean-Luc Mélenchon di “regolare i conti”.

Informazioni da ricordare:

  • Da 300.000 a 350.000 persone marceranno questo sabato in tutta la Francia contro il Raggruppamento Nazionale e l’estrema destra
  • Una giornata che potrebbe essere tesa e durante la quale saranno mobilitati 21.000 agenti di polizia e gendarmi
  • LFI ha deciso di reinvestire Adrien Quatennens, deputato del Nord, condannato per violenza domestica
  • Al contrario, Alexis Corbière, Raquel Garrido e Danielle Simonnet, considerate ribelli, non si rinnovano
  • Alexis Corbière accusa Jean-Luc Mélenchon di “regolare i conti”
  • L’ex presidente della Repubblica François Hollande annuncia la sua candidatura alla Corrèze
  • Il PS ha deciso di investire François Hollande
  • Secondo la CGT, in tutta la Francia sono stati registrati 640.000 manifestanti, di cui 250.000 a Parigi
  • Da parte sua, la questura ha contato 75.000 manifestanti nella capitale

Gabriel Attal svela il programma del campo presidenziale

Il primo ministro Gabriel Attal ha annunciato in vista delle elezioni legislative diverse misure a favore del potere d’acquisto, confermando una riduzione delle bollette elettriche del 15% “a partire dal prossimo inverno”, promettendo una riduzione del prezzo del materiale scolastico grazie agli “acquisti collettivi” .

In caso di vittoria del campo presidenziale, Gabriel Attal prevede di aumentare l’importo del bonus “Macron”, corrisposto dalle aziende ai propri dipendenti fino a 10.000 euro, invece degli attuali 6.000, “senza oneri né tasse”. Sta anche considerando una tassa sul riacquisto di azioni proprie che finanzierà un “fondo di rinnovamento energetico” per le classi “medie e lavoratrici”, che consentirà di ristrutturare 300.000 case in più entro il 2027.

“Epurazione” alla France insoumise: “non esistono investiture a vita”, risponde Mélenchon

“Non esistono indagini sulla vita” in seno a La France insoumise, ha dichiarato sabato Jean-Luc Mélenchon per giustificare che alcune figure del movimento, contrarie alla sua linea, non sono state reinvestite per le elezioni legislative anticipate.

“Non esistono candidature a vita”, afferma il leader della LFI in “20 minuti”, ritenendo che fosse necessario “ampliare le candidature agli attivisti sindacali e associativi” e riservare loro “seggi molto vincibili” al posto di certi storici uscenti. deputati, come Alexis Corbière, Raquel Garrido o Danielle Simmonet. “Anche la coerenza politica e la lealtà nel primo gruppo parlamentare di sinistra sono un requisito per governare”, ha aggiunto.

640.000 manifestanti in Francia secondo la CGT, 250.000 secondo il Ministero degli Interni

Circa 640.000 persone in Francia, di cui 250.000 a Parigi, hanno marciato sabato durante le manifestazioni organizzate contro l’estrema destra, ha annunciato la CGT, che ha contato 182 manifestazioni in tutto il paese. Domenica, secondo i sindacati, sono previste altre processioni, in particolare a Lione. Queste manifestazioni sono state organizzate su appello di cinque sindacati, associazioni e partiti di sinistra.

Ma secondo le autorità in tutta la Francia si sono registrati 250.000 manifestanti, quindi 75.000 manifestanti nella capitale.

François Hollande conferma la sua candidatura alle elezioni legislative

L’ex presidente della Repubblica, François Hollande, ha tenuto questo sabato a Tulle, nella Corrèze, un incontro stampa nel corso del quale ha confermato la sua candidatura alle elezioni legislative anticipate nella prima circoscrizione elettorale della Corrèze. Giustifica la sua decisione perché ritiene che “la situazione è grave” e che “il pericolo rappresentato dall’estrema destra è ormai dimostrato”. “In una situazione eccezionale, è necessario prendere una decisione eccezionale”, ha aggiunto.

Il PS “prende atto” della scelta della Federazione della Corrèze e investe François Hollande

Il Partito socialista annuncia che nominerà l’ex presidente François Hollande per le elezioni legislative, prendendo atto della scelta della federazione della Corrèze e della decisione dell’ex capo dello Stato di riconoscersi “nel progetto del Nuovo Fronte Popolare”, ha annunciato All’AFP il presidente della commissione elettorale del PS Pierre Jouvet.

“François Hollande ha dichiarato questa settimana di riconoscersi nell’approccio e nel progetto del Nuovo Fronte Popolare. Prendiamo atto della scelta della federazione della Corrèze di investire in esso”, scrive sulla rete sociale il PS, ex deputato socialista della Corrèze. investito “nella prima circoscrizione elettorale” del dipartimento, che inizialmente era stato assegnato al sindaco di Tulles Bernard Combes.

A Parigi è iniziata la manifestazione

La manifestazione parigina contro l’estrema destra, convocata in particolare da cinque sindacati, associazioni e partiti di sinistra, è partita sabato da Place de la République per unirsi a quella della Nazione. Diverse migliaia di persone hanno formato il corteo che si è avviato dietro lo striscione “insieme contro l’estrema destra”. Nel fine settimana sono previste 200 manifestazioni e manifestazioni in tutta la Francia.

La manifestazione si sta preparando a Strasburgo

A Strasburgo, la manifestazione contro l’estrema destra si prepara a partire questo sabato a mezzogiorno. Daniel, un turista marsigliese, era pronto un’ora prima della partenza: “Sono davvero contrario alle idee nauseanti del Raggruppamento Nazionale, ho molta paura di questa ideologia che nuoce a tutto il popolo che sta andando al potere”, ha speranze al microfono di Europa 1.

Sul posto, l’atmosfera è piuttosto festosa, soprattutto perché la manifestazione contro l’estrema destra si unirà a un altro raduno previsto da tempo: la Marcia della Visibilità, in altre parole il Gay Pride di Strasburgo. Queste due manifestazioni non si mescoleranno per non politicizzare il Gay Pride, ma si susseguiranno. Sono attese 20.000 persone per la marcia della visibilità, 5.000 minimo per la manifestazione contro la Manifestazione Nazionale. In totale, quindi, circa 25.000 persone dovrebbero marciare a Strasburgo questo pomeriggio.

François Hollande annuncia la sua candidatura alla Corrèze

L’ex presidente della Repubblica François Hollande ha annunciato di essere candidato alle elezioni legislative nella prima circoscrizione elettorale della Corrèze sotto la bandiera del Nuovo Fronte Popolare. Una candidatura a sorpresa per l’ex deputato socialista della Corrèze ed ex sindaco di Tulle. Dovrebbe parlare oggi.

Olivier Faure (PS) “cerca di risolvere” lo “scandaloso sfratto” dei deputati della LFI non reinvestiti

Il capo dei socialisti Olivier Faure ha annunciato sabato che “cerca di risolvere la scandalosa cacciata” dei deputati “ribelli” della LFI Alexis Corbière, Raquel Garrido e Danielle Simonnet, non reinvestiti dalla direzione di La France insoumise per le elezioni legislative.

“Il Fronte popolare non merita di essere infangato da decisioni irresponsabili. Da ieri sera cerco di risolvere lo scandaloso sfratto di alcuni candidati. Parlerò allora”, ha scritto su X il primo segretario del PS, a meno di 24 ore. ore dopo le immagini di unità della prima conferenza stampa congiunta del Nuovo Fronte Popolare.

Attesi tra 300.000 e 350.000 manifestanti anti-RN in tutta la Francia

D’altro canto, diverse decine di migliaia di persone dovrebbero marciare questo sabato in tutta la Francia contro l’estrema destra. Manifestazioni indette da sindacati, associazioni e dalla coalizione di sinistra del “Nuovo Fronte Popolare”, designato avversario N.1 dal capo del RN Jordan Bardella in vista delle elezioni legislative anticipate.

Circa 200 manifestazioni sono previste nel fine settimana prima delle elezioni legislative del 30 giugno e 7 luglio e inizieranno sabato mattina a Bayonne, Tolone o Valenciennes. A Parigi, il corteo partirà alle 14 per percorrere il tradizionale percorso Repubblica-Bastiglia-Nazione. Domenica il Lione sfilerà.

Secondo fonti della polizia sono attese dalle 300 alle 350mila persone, di cui dalle 50mila alle 100mila nella capitale. Saranno mobilitati 21.000 agenti di polizia e gendarmi.

“È ovviamente necessario che questa giornata possa svolgersi come siamo riusciti a fare con le pensioni, senza violenza”, ha dichiarato la N.1 del CFDT Marylise Léon in un’intervista a Le Parisien. Cinque sindacati CFDT, CGT, UNSA, FSU e Solidaires chiedono la mobilitazione. FO, CFE-CGC e CFTC evidenziano il loro apoliticismo per non indire manifestazioni anche se alcune federazioni come quella dell’istruzione della FO marceranno.

“È necessaria una ripresa democratica”, ha sottolineato Marylise Léon che invita a votare “qualsiasi striscione contro la RN”. “Di sabato, vista la situazione che stiamo vivendo in Francia, dovrebbe esserci molta gente”, secondo Hervé Aussel, segretario generale del CFDT Haute-Garonne.

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