BRASILIA (Reuters) – Un uomo che trasportava esplosivi è morto mercoledì dopo aver tentato di entrare nell'edificio della Corte Suprema del Brasile.
Queste esplosioni avvengono cinque giorni prima dell'apertura del vertice del G20 a Rio de Janeiro. Il presidente cinese Xi Jinping effettuerà poi una visita di Stato a Brasilia, la capitale brasiliana.
La prima esplosione è avvenuta mercoledì sera in un parcheggio adiacente all'edificio. La seconda esplosione, sul luogo della quale è stato ritrovato il corpo dell'uomo, è avvenuta davanti all'edificio.
Il vice governatore del distretto federale Celina Leao ha detto che le prime informazioni suggerivano che l'uomo si fosse ucciso con dell'esplosivo dopo aver tentato di entrare nella Corte Suprema.
Ha aggiunto che l'uomo possedeva un veicolo parcheggiato nelle vicinanze in cui è avvenuta l'altra esplosione.
Celina Leao ha detto che spera che l'uomo sia un “lupo solitario”, ma non può dirlo con certezza. La polizia ha detto di non essere ancora riuscita a identificare l'uomo, anche se sul suo corpo c'erano ancora degli esplosivi.
Le esplosioni sono avvenute vicino alla famosa Piazza dei Tre Poteri, situata tra il palazzo del Congresso Nazionale, la Corte Suprema e il palazzo presidenziale.
La polizia federale ha detto di aver inviato una squadra artificieri sul posto per indagare sulle esplosioni.
I giudici della Corte Suprema, che avevano appena terminato una sessione plenaria, sono stati evacuati in modo rapido e sicuro, ha affermato la corte in una nota.
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha lasciato il palazzo presidenziale poco prima delle esplosioni.
(Versione francese Camille Raynaud)
di Anthony Boadle, Andre Romani e Victor Borges
