Spagna: dopo Valencia, Malaga colpita da nuovi temporali e alluvioni

Spagna: dopo Valencia, Malaga colpita da nuovi temporali e alluvioni
Spagna: dopo Valencia, Malaga colpita da nuovi temporali e alluvioni
-

Questo articolo è stato originariamente pubblicato in inglese

Allagamenti di garage, locali commerciali e piani terra, straripamento di ruscelli e fiumi, strade tagliate sono le conseguenze più notevoli di queste nuove precipitazioni.

ANNUNCIO

Le tempeste in Spagna hanno chiuso le scuole e cancellato i treni mercoledì, due settimane dopo che le inondazioni improvvise a Valencia e in altre parti del paese hanno ucciso almeno 222 persone e distrutto migliaia di case.

Nella provincia di Málaganel sud della Spagna, le strade sono state allagate e 3.000 persone che vivevano vicino al fiume Guadalhorce sono state evacuate dalle loro case come misura preventiva.

Chiudi la pubblicità

Non sono stati segnalati decessi.

Il meteorologo spagnolo AEMET, che aveva messo in allerta rossa Malaga, ha affermato che in un’ora si sono accumulati fino a 70 mm di pioggia.

Anche parti della provincia orientale di Tarragona hanno dovuto affrontare forti piogge e sono rimaste in allerta rossa.

Le previsioni per Malaga hanno ritardato l’inizio della finale di tennis della Billie Jean King Cup tra Spagna e Polonia, prevista per mercoledì.

Il sistema temporalesco che colpisce la Spagna è causato dalla collisione di aria calda e aria fredda stagnante che forma potenti nubi di pioggia e temporali.

Gli esperti affermano che i cicli di siccità e inondazioni stanno aumentando con il cambiamento climatico.

Il Parlamento europeo sta valutando una risposta più efficace a questi fenomeni meteorologici

In risposta alle devastanti inondazioni che hanno colpito la Spagna, e dopo un minuto di silenzio in omaggio alle vittime di Valencia, mercoledì il Parlamento europeo ha dedicato una sessione alla discussione delle misure volte a rafforzare la resilienza dell’UE agli eventi meteorologici estremi e a fornire sostegno alle persone colpite dal disastro.

Dobbiamo assicurarci di essere pronti ad affrontare il prossimo disastro, perché stiamo già vivendo un’era di crisi“, ha dichiarato il commissario europeo per la gestione delle crisi, Janez Lenarcicaggiungendo che “L’Europa è il continente che si riscalda più rapidamente al mondo“.

Il dibattito si è concentrato sul miglioramento della risposta dell’UE alle crisi, in particolare nelle regioni sempre più vulnerabili agli eventi climatici. L’obiettivo era sottolineare l’impegno dell’UE a migliorare gli sforzi di adattamento climatico in tutti gli Stati membri.

Belgium

-

PREV Sciopero della pubblica amministrazione questo giovedì: quale impatto per i cittadini?
NEXT Prima della partita alta tensione, il quartiere dello Stade de France già al coperto