Nonostante la preoccupazione delle radio comunitarie per i tagli di bilancio annunciati dalla legge finanziaria 2025, Radio Larzac organizza le sue “Faites de la Radio” che quest'anno si ravvivano con i colori dell'occitano.
Preoccupata come la maggior parte delle radio comunitarie per l'annunciata riduzione di 10 milioni di euro dei sussidi del Fondo di sostegno all'espressione radiofonica locale (FSER), Radio Larzac non si arrende e invita i suoi ascoltatori sabato 30 novembre, nella sala René Rieux, per il “ Faites de la Radio” che quest'anno si veste dei colori dell'occitano.
“Per questa giornata abbiamo invitato artisti impegnati che scelgono l’occitano come linguaggio delle loro creazioni, dalla musica al cinema passando per l’illustrazione”rivelano gli organizzatori.
Dopo la proiezione del venerdì sera di La Séria, road movie 100% occitano del regista e produttore Amic Bedel, direttore della Piget Films e figlio di Christian-Pierre Bedel, regista a suo tempo Centro Culturale Occitano di Rouergue (CCOR) su iniziativa del progetto A Cantoneil sabato si preannuncia particolarmente ricco con, nella sala René Rieux:
• Alle 16:00“creare in occitano oggi”: a tavola rotonda riunendo diversi attori del panorama culturale contemporaneo in occitano, tra cui la cooperativa Sirvéntes e il collettivo Détz, nonché l'associazione Millavine Ostal de la Lenga.
• Alle 17:30E quiz interattivoin stile Radio Larzac: domande sull'occitano, sulle lingue e tante altre sorprese…
• Alle 19:00, grande sfilata aperta a tutti : venite a travestirvi e declamate sul palco i vostri migliori slogan per Radio Larzac! I travestimenti più originali verranno premiati con generosi premi…
Per concludere la giornata con musica e balli, appuntamento alle 20:30 per il doppio concerto con il gruppo giovani Talweg & Cisba e le loro sperimentazioni musicali e poetiche seguite dal gruppo Luogo inesistenteun set punk rock di Saint-Africa, che mescola composizioni in occitano, francese e talvolta inglese. Il tutto sarà accompagnato da un rinfresco, un piccolo pasto e frittelle preparate dall'associazione La Calandreta de Milhau. L'l'ingresso è gratuito e il prezzo è consapevole.
“Segnali positivi”
Se è proprio tempo di festeggiamenti, preoccupano i tagli di bilancio previsti dalla Finanziaria 2025. Dall’annuncio della riduzione di quasi il 35% del FSER, il Fondo di sostegno all’espressione radiofonica, “un vero pilastro del modello economico della radio comunitaria”le radio comunitarie si stanno facendo avanti per cercare di influenzare la posizione del governo.
Sufficiente? Il tempo lo dirà. Nel frattempo si sta organizzando la lotta contro questo progetto che, secondo i sindacati, metterebbe a rischio più di 800 posti di lavoro in Francia. “Sono stati presentati numerosi emendamenti contro questo provvedimento, uno dei quali è già stato approvato dall'Assemblea nazionale. Inoltre, Laurent Saint-Martin, ministro responsabile del Bilancio e dei Conti pubblici, ha affermato l'importanza della FSER per l'esistenza delle comunità locali radio comunitarie e ha annunciato che il governo si è impegnato a mantenere i crediti FSER al livello di quelli stanziati nel 2024, rispondendo così alle preoccupazioni espresse dal settore radiofonico non commerciale.indica Radio Larzac. Questi sono segnali positivi”. Continua.