Mercoledì 13 novembre il Lussemburgo ha ricoperto la presidenza del Consiglio d'Europa. Saverio Bettel, il Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri e del Commercio Estero, si è recato per l'occasione in visita di lavoro a Strasburgo.
Lì ha partecipato alla riunione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa. Durante quest'ultimo, copresieduto dal Ministro Bettel e dal suo omologo lituano Gabrielius Landsbergis, la Presidenza del Comitato dei Ministri è stata ufficialmente trasferita dalla Lituania al Granducato di Lussemburgo.
“Di fronte ai conflitti e alle sfide che affliggono il continente europeo, dobbiamo riunirci in questa assemblea per discutere e trovare soluzioni comuni”, ha ricordato Xavier Bettel. “Come Stati membri del Consiglio d’Europa, è nostra responsabilità garantire che i nostri valori siano rispettati, che non vi sia alcun arretramento della democrazia, che lo Stato di diritto sia difeso e che le nostre popolazioni possano vivere in pace. Questo è l'impegno del Lussemburgo nei prossimi sei mesi della sua presidenza. »
Questa presidenza durerà fino al 14 maggio 2025, con tre priorità principali in mente: lo Stato di diritto, la convivenza e l’inclusione. Tra le sfide che si presentano in questo periodo figurano l’aggressione russa contro l’Ucraina, l’arretramento democratico osservato in alcuni paesi e il mancato rispetto delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU).
A Strasburgo il ministro Bettel ha avuto anche un incontro di cortesia con il vicesegretario generale del Consiglio d'Europa, Björn Berge.