Costa d’Avorio: Alluvioni ad Abidjan, ecco i comuni più colpiti

Costa d’Avorio: Alluvioni ad Abidjan, ecco i comuni più colpiti
Costa d’Avorio: Alluvioni ad Abidjan, ecco i comuni più colpiti
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© Koaci.com – Venerdì 14 giugno 2024 – 10:30

Operazione di salvataggio (Ph KOACI)

Le piogge torrenziali cadute sul distretto di Abidjan giovedì 13 giugno 2024 hanno causato notevoli innalzamenti del livello delle acque e smottamenti in diversi comuni. Il Gruppo Militare Vigili del Fuoco (GSM) ha rapidamente attivato il suo sistema Flood per salvare le vittime e portarle in salvo.

I Comuni diAdjame, BingervilleCocody, Yopougon e Abobo furono i più colpiti da questo maltempo. I vigili del fuoco hanno lavorato instancabilmente tutta la notte per rispondere alle chiamate di soccorso e intervenire nelle zone più colpite. La relazione comunicata questa mattina alle ore 8 dal GSM segnala 24 interventi legati alla pioggia. Le squadre di soccorso hanno curato un totale di 227 vittime. Di questi, 205 sono stati messi in salvo, 17 sono stati evacuati negli ospedali per ricevere cure mediche e, purtroppo, 5 persone hanno perso la vita.

Le operazioni di salvataggio hanno mobilitato un gran numero di risorse umane e materiali. Gli equipaggi hanno utilizzato barche, camion dei pompieri e altre attrezzature specializzate per spostarsi nelle aree allagate e raggiungere le persone in pericolo. HA Adjame, diversi quartieri sono stati sommersi dall’acqua, costringendo i residenti a rifugiarsi sui tetti delle case. I vigili del fuoco hanno dovuto sfidare le forti correnti per evacuare i residenti, alcuni dei quali erano rimasti intrappolati per diverse ore.

HA Bingerville, le frane hanno danneggiato le abitazioni, richiedendo delicati interventi per estrarre le vittime dalle macerie. I soccorritori hanno mostrato coraggio e determinazione nel raggiungere le persone sepolte, a volte a rischio della propria incolumità. IL GSM ha attivato il piano Flood, un sistema rigorosamente preparato per affrontare questo tipo di catastrofe. Questo piano prevede il coordinamento con altri servizi di emergenza, la creazione di centri di comando temporanei e la mobilitazione di risorse aggiuntive quando necessario.

Le inondazioni del 13 giugno 2024 ricordano l’importanza della preparazione e della reattività di fronte alle catastrofi naturali. Le operazioni di soccorso continuano anche oggi e le autorità continuano a monitorare da vicino la situazione, pronte a intervenire se necessario.

Jean Chresus, Abidjan

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