Secondo i termini dell’accordo, il rimborso avverrà con i ricavi derivanti dalla vendita del petrolio greggio (quota Petrosen). E questo prestito è solo la faccia visibile dell’iceberg poiché Petrosen ha utilizzato lo stesso processo nell’ambito del progetto Gta. Già nel febbraio 2019, infatti, Kosmos e Bp avevano firmato accordi di prestito con le compagnie petrolifere nazionali di Mauritania e Senegal per finanziare la quota rispettiva delle due compagnie nazionali dei costi di sviluppo sostenuti per la prima fase di produzione.
Per quanto riguarda Petrosen, ha ricevuto da Bp un prestito di 290,0145 milioni di dollari ovvero più di 177 miliardi di franchi CFA per un periodo iniziale di 7 anni. La dilazione del finanziamento è stata fissata in 1 anno dalla scadenza del periodo iniziale; e la seconda proroga, dalla scadenza della durata della prima proroga fino all’integrale rimborso del finanziamento concesso con un tasso di interesse del 6,50% annuo. Petrosen ha pianificato il rimborso con i ricavi derivanti dalla vendita di gas naturale.
Per quanto riguarda Kosmos, Petrosen ha beneficiato di un finanziamento di 144,9855 milioni di dollari, ovvero più di 87 miliardi di franchi CFA. La durata iniziale del prestito è di 7 anni. La prima proroga è stata fissata a partire dalla data di scadenza del periodo iniziale; e la seconda proroga, dalla data di scadenza della durata della prima proroga fino all’integrale rimborso del finanziamento concesso con un tasso di interesse del 6,5% annuo. È stato adottato lo stesso schema di rimborso.